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Roma super all’Olimpico in campionato: 6 vittorie di fila e 18 reti segnate, una ogni 30′

Totti nuovamente tra i migliori in campo: il Capitano non partiva titolare in gare ufficiali dal 20 settembre 2015 e non giocava una partita intera dal 31 maggio precedente

Alessio Nardo

Quattro gol per dimenticare Firenze e ripartire. La Roma all'Olimpico asfalta il fanalino di coda Crotone e si porta a quota 10 punti in classifica, in compagnia di una ritrovata Inter e di un sempre più sorprendente Chievo. Solo Juventus (12) e Napoli (11) hanno fatto meglio dei giallorossi, che al termine della 5^ giornata vantano il miglior attacco del torneo: 13 reti in 450'. Una ogni 35'.

Percorso netto per Salah e soci tra le mura amiche: tre vittorie su tre in campionato. Prendendo in considerazione anche il segmento finale dello scorso torneo, i trionfi interni consecutivi diventano sei con 18 gol realizzati e 4 subiti. Pur non trovando la via della rete, Francesco Totti è stato nuovamente tra i migliori in campo. Il Capitano non partiva titolare in gare ufficiali da oltre un anno (20 settembre 2015, Roma-Sassuolo 2-2) e non giocava una partita intera dal 31 maggio 2015 (col Palermo). Per lui assist vincente a Dzeko per il 3-0 e tante altre perle di un repertorio sempre vasto e squisito. Anche Wojciech Szczesny ha vissuto il suo momento d'oro intercettando il calcio di rigore di Raffaele Palladino al 60'. Il portiere polacco ha ripetuto la prodezza su Neymar del 25 novembre scorso al Camp Nou in Champions League (Adriano poi segnò sulla ribattuta), mentre l'ultimo penalty parato da un portiere romanista in Serie A era datato 26 settembre 2015: super De Sanctis su Matos in Roma-Carpi.

Quattro reti in stagione per Edin Dzeko, che aggancia Diego Perotti nella graduatoria dei goleador giallorossi. Il bosniaco ha segnato sempre in casa e sempre nei secondi tempi.Il suo ultimo centro nell'arco dei primi 45' risale al match di Udine del 13 marzo scorso. La doppietta gli mancava dal 21 febbraio, nel 5-0 rifilato al Palermo. Sono tre le realizzazioni totali di Mohamed Salah, anch'egli fin qui in gol solo all'Olimpico. Primo preziosissimo sigillo per Stefan El Shaarawy, sesto marcatore diverso da inizio anno. L'ex Monaco non esultava dal 14 maggio scorso (contro il Milan a San Siro) e in casa addirittura dal 4 marzo nel 4-1 alla Fiorentina. In queste prime otto gare ufficiali sono quattro i calciatori ad aver segnato almeno un gol su palla attiva (Dzeko, Salah, Strootman e El Shaarawy). Furono di più, ben nove, nei primi otto match dal ritorno di Spalletti: Nainggolan, El Shaarawy, Pjanic, Salah, Florenzi, Perotti, Digne, Dzeko e Keita.