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Di nuovo l’incubo delle maxi-rimonte: Cagliari-Roma, stessa beffa del 2010

CAGLIARI, ITALY - AUGUST 28:  Marco Sau of Cagliari scored the goal 2-2  during the Serie A match between Cagliari Calcio and AS Roma at Stadio Sant'Elia on August 28, 2016 in Cagliari, Italy.  (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Borriello sigla il quinto gol da ex alla Roma con la quarta maglia diversa. Seconda rete rifilata da Marco Sau ai giallorossi: anche nel 2013 all'Olimpico segnò di testa, battendo Goicoechea

Alessio Nardo

La Roma si risveglia da un bel sogno, ancora una volta. Due reti di vantaggio a Cagliari non bastano: prima Borriello e poi Sau, in extremis, puniscono le disattenzioni degli ospiti e regalano a Massimo Rastelli il primo punto in Serie A da allenatore. La formazione giallorossa, esattamente come dodici mesi fa, si ritrova a quota 4 punti dopo le prime due giornate di campionato. Un punteggio minore al termine dei primi 180' non si verifica dal 2011, quando (con Luis Enrique in panchina) la Roma perse in casa col Cagliari al debutto e pareggiò a reti bianche al Meazza contro l'Inter nel secondo match.

35 MAXI-RIMONTE SUBITE NEGLI ULTIMI 20 ANNI - Il problema delle maxi-rimonte è ormai atavico in casa romanista. Negli ultimi vent'anni sono ben 35 le volte in cui la formazione giallorossa è riuscita a dissipare un vantaggio di due o più reti. In dodici occasioni è accaduto con Luciano Spalletti in panchina: l'ultima volta (prima di ieri) il 17 aprile scorso, a Bergamo contro l'Atalanta (da 0-2 a 3-2 per gli orobici, prima del 3-3 finale di Francesco Totti). Dal 1996 ad oggi sono quindici i 2-2 con la Roma "rimontata". Il pari a Cagliari mancava dal 6 gennaio 2010, stesso risultato e identiche modalità: i sardi furono infatti capaci di recuperare clamorosamente un doppio svantaggio, addirittura in pieno recupero, con le reti di Diego Lopez e Daniele Conti. Prosegue la maledizione di Spalletti al Sant'Elia: mai una vittoria in dieci precedenti (otto pari e due ko). Quinto sigillo (con quattro maglie diverse: Genoa, Carpi, Atalanta e Genoa) per Marco Borriello contro la sua ex squadra. Marco Sau realizza invece il suo secondo gol ai giallorossi. Il primo, sempre di testa, lo aveva siglato all'Olimpico il 1° febbraio 2013, nel giorno in cui il Cagliari travolse la Roma per 4-2 condannando Zdenek Zeman all'esonero.

STROOTMAN RITROVA IL GOL DOPO DUE ANNI E MEZZO - Diego Perotti firma il terzo centro su rigore in due partite e si conferma goleador principe romanista in quest'avvio di stagione. L'argentino, freddo e spietato dal dischetto, è secondo nella classifica dei cannonieri della Serie A in compagnia di Carlos Bacca e Kessie e alle spalle del solo Andrea Belotti, già a quota quattro gol. L'ex fantasista del Genoa, grazie alle opportunità avute dagli undici metri, ha già eguagliato il numero di reti segnate in maglia giallorossa nello scorso campionato, da gennaio a maggio. Gol importantissimo, anche se non decisivo per l'ottenimento dei tre punti, quello siglato da Kevin Strootman in apertura di ripresa. Il centrocampista olandese non segnava in gare ufficiali dal 5 febbraio 2014 (Roma-Napoli 3-2 di Coppa Italia) e in campionato dal 18 gennaio dello stesso anno, all'Olimpico contro il Livorno. Radja Nainggolan è l'unico calciatore della rosa di Spalletti ad aver disputato ogni singolo minuto in stagione: 360' totali. Alle sue spalle Manolas (350') e Strootman (349').