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‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “Come migliorare l’attacco? Meglio di Dzeko solo Suarez e Neymar”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...

Redazione

ROBERTO RENGA: "A Crotone la Roma deve cercare subito di fare la partita, altrimenti non sarà facile. All'andata i calabresi hanno avuto quattro occasioni da gol e la Roma ha sofferto non poco. Deve fare come ha fatto la Juve pochi giorni fa, cercare e trovare le chiavi per decidere il match. Quanto al derby di sera, dico che i tifosi devono dimostrare di meritarsi questo cambiamento, anche se il motivo è solo economico. Spero che i violenti si dimentichino di essere violenti per sempre. Ma non sono così ottimista. Non esaltiamo Nainggolan, uno che parla di odio. Stiamo tutti un po' calmi".

ROBERTO PRUZZO:"Io non so se domani giocherà Salah dall'inizio o no, Spalletti ha tante alternative in tutti i settori del campo. Credo che a Crotone la Roma non avrà problemi e il tecnico potrà dare spazio anche a chi ha giocato di meno. Solo la Roma potrà trovarsi da sola qualche insidia, giocando sottotono".

FRANCO MELLI: "Nel confronto preferisco il Napoli alla Roma. Se quest'anno la squadra di Sarri non arriva seconda, spreca una bella occasione. Hanno troppe battute a vuoto. A Crotone dipende tutto dalla Roma. Una Roma appena appena normale, così così, deve tirare fuori i tre punti. E' più facile della trasferta di Genova contro la Samp. Il tam-tam mediatico su Nainggolan? Una cosa sconveniente sulla quale non doveva cadere, ma lui non ne risentirà".

FURIO FOCOLARI: "Il Napoli ripassa davanti alla Roma ma solo per qualche ora. Poi il match all'Olimpico deciderà chi tra le due si merita il secondo posto. Il Napoli è una squadra strana, gioca molto bene ma ogni tanto si inceppa. A Crotone la Roma farà una passeggiata di salute. I calabresi sono una bella realtà del calcio italiano, ma di serie B. Valorizza bene i giovani ma non è all'altezza delle altre nel massimo campionato".

NANDO ORSI: "Il derby in notturna? Lo interpreto come un segno di civiltà ritrovato, una fiducia verso le tifoserie. Spero che sarà così anche in campionato. Ora l'importante è che non succeda nulla fuori lo stadio".

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