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‘RADIO PENSIERI’, CARINA: “Ho perplessità su Pastore nel 4-3-3, ma per DiFra può giocarci benissimo”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Siamo in dirittura d’arrivo sia per Pastore che per Nainggolan. L’Inter ha presentato la prima offerta ufficiale per il belga: da quello che so io è di 25 milioni più Zaniolo e un altro giovane nerazzurro. Pastore? C’è il sì del giocatore, andrà a guadagnare 4 milioni abbondanti più bonus. Si sta parlando col Psg per la valutazione del cartellino, intorno ai 20 si chiude. Per me cedere Nainggolan all’Inter è un errore, ma la Roma teme che il calciatore possa spegnersi da un momento all’altro. Il loro grande cruccio è non averlo ceduto quando aveva una valutazione di 60 milioni. Continuo ad avere perplessità su Pastore nel 4-3-3, ma Di Francesco è convinto che possa giocarci benissimo. E poi potrebbe anche cambiare modulo, passando al 4-2-3-1. Secondo me vogliono far diventare Pastore come Pjanic. Kluivert non è stato ancora ufficializzato perché stanno definendo ancora qualche bonus con l’Ajax. Donnarumma? La Roma ha offerto ad Alisson un ingaggio da 3 milioni e mezzo per il rinnovo, il milanista ne prende 6… mi sembra una trattativa morta sul nascere. Berardi? La questione può aprirsi se vendono un attaccante, altrimenti rimane in stand by. Di Francesco è convinto di poterlo rilanciare”.

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Questo non è più il Nainggolan della Roma di Spalletti. Su di lui mi faccio delle domande: se è un top player, perché non viene convocato al Mondiale? Se sei davvero forte, al Mondiale ci vai anche se hai un carattere un po’ difficile. Sono 3 anni che la Roma cerca di vendere il belga, io non piango la sua partenza. Pastore nel 4-3-3? Secondo me il prossimo anno Di Francesco cambierà modulo. Monchi sta facendo una rivoluzione perché la Roma è a fine ciclo, per forza di cose il ds ha dovuto puntare su diversi giovani perché non si può permettere di prendere certezze”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “L’Inter sta facendo uno squadrone, non gli avrei mai dato Nainggolan. Nella Roma è in corso una rivoluzione”.

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Per anni abbiamo sostenuto che Nainggolan è uno dei più forti del mondo, ora non è che può essere diventato uno qualsiasi. Non facciamo il paragone Nainggolan-Pastore: il belga è un top player, l’argentino è un buon acquisto. Se oggi mi dite che Nainggolan non è forte, io mi ribello. Per me è un giocatore straordinario. L’attacco della Roma sarà Under-Dzeko-Pastore, non vedo l’argentino nei 3 di centrocampo. Perché la Roma dovrebbe fare la rivoluzione? È arrivata terza in campionato e in semifinale di Champions. Io non cambierei Perotti con Berardi. Dell’attaccante del Sassuolo mi lascia perplesso la sua personalità”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Io non avrei mai ceduto Nainggolan. La cosa sorprendente è che Di Francesco sia d’accordo. Cederlo all’Inter è un errore, non l’avrei mai dato a una diretta concorrente. Nella Roma manca un giocatore che inventi, che abbia un piede un po’ più abile e intelligente. Da quando non c’è più Totti, a centrocampo la Roma ha avuto soprattutto calciatori muscolari. Devo pensare che se la Roma prende Pastore, Di Francesco ha in testa come farlo giocare, ma il posto a Nainggolan io non lo avrei mai tolto. Io credo che Kluivert sarà titolare”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Nainggolan è più aderente al discorso tattico dell’Inter, e il belga è anche più forte di Pastore. A Milano sono convinti che la Roma ceda Nainggolan per necessità, non per i suoi comportamenti non graditi a Trigoria. All’Inter non l’avrei dato mai. Di Francesco vuole fare il 4-2-3-1”.

Francesco Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Secondo me faranno giocare Coric da regista, ma non è che pronti via lo metti lì. Credo che Pastore giocherà a centrocampo. Monchi sta facendo un repulisti”.

Riccardo "Galopeira" Angelini (Teleradiostereo-92,7): "In questa città non si campa, ogni notizia diventa vera per i tifosi. Fino a ieri Monchi era il migliore in circolazione, adesso lo criticano. Perché invece di pensare alla Roma che potrebbe essere pensiamo alla Roma che non sarà? Mi sembra ci sia un progetto tecnico fatto da un allenatore che sta facendo molto bene. Pastore sembra sia lo scarto del Psg".

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo-92,7): "Nessuno si chiede perché la Roma stia prendendo certe decisioni su Nainggolan. Alla Roma è sempre stata chiesto di prendere decisioni importanti di fronte a determinate vicende. Adesso che la Roma si comporta così con Nainggolan viene criticata. Di Francesco condivide l'operato di Monchi poi parlerà il campo. Improvvisamente l'Inter è diventata più forte di noi, come se Nainggolan risolvesse i problemi di una squadra. La Roma sembra debba viaggiare ai livelli del Real Madrid. Qui a Roma non abbiamo voglia di aspettare, nessuno si domanda il perché di certe operazioni".

Franco Melli (Radio Radio Mattino-104,5): "Da quello che so Nainggolan non lo vuole neanche Di Francesco. Da quello che mi hanno detto la Roma dovrebbe giocare con il 4-2-3-1. Io dico che ci sono troppi giovani e al momento non si capisce chi ci sarà in porta".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino-104,5): "Nainggolan farà una grande stagione all'Inter. Sta nascendo una Roma molto tecnica e c'è la possibilità di fare due squadre. Secondo me manca sempre il grande regista, contro le piccole sarà una squadra forte ma con le grandi serve anche esperienza".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Pastore ha caratteristiche diverse da quelle di Nainggolan, ma credo che non ci sarà il cambio di modulo. Io avevo un po’ bocciato l’arrivo dell’argentino, ma poi alcuni numeri che ho sentito mi hanno convinto. Sul piano tecnico non si discute e aggiunge qualità a un centrocampo che ne aveva bisogno. Se poi la Roma ci guadagna o meno lo vedremo durante la stagione. Penso che anche la Roma si stia rinforzando rispetto allo scorso anno. Sul portiere credo che Alisson sia uno dei migliori ma non dovrebbe essere difficile trovare un portiere nella media.. Anche io credo che alla Roma manchi qualcosa in fase di regia”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Pastore alla Roma è un grande acquisto. Bisogna vedere fisicamente come sta, ma è un giocatore che porta qualità a un centrocampo che ne ha poca. Può giocare in mezzo ai tre, come intermedio di centrocampo, sa mandare in gol le punte. Perdi la fisicità di Nainggolan, ma aumenta il tasso tecnico. A Pastore va data molta libertà di azione, ha tanta progressione. E’ un argentino molto europeo”.

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Pastore alla Roma non è un grande colpo. E’ un buon giocatore, ma niente più Se guardo le formazioni degli ultim quattro ani del Psg vedo che non ha giocato tantissimo ed il suo rendimento è stato alternante. E’ un giocatore fragile dal punto di vista fisico. Non mi fa impazzire, mi piaceva molto ai tempi del Palermo ma adesso non è un grande acquisto. Se poi penso alla cessione di Nainggolan, messo da parte dalla società da una campagna poco chiara dal punto di vista degli atteggiamenti”.