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‘RADIO PENSIERI’, DI LIVIO: “Schick in un tunnel senza uscita”. LEGGERI: “Sta buttando il suo talento”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): “La Roma non trova pace. Adesso il problema è ‘Oddio come facciamo con Pellegrini quando rientrerà Pastore?’. Sono due settimane che non si allena e noi già ci preoccupiamo di quando tornerà. Non vedo l’ora di chiedermi dove collocare Pastore con Pellegrini, Under, Dzeko e così via. Pastore, così come gli altri, può essere utile anche in 20’ di gara. Le partite si giocano in 14, non in 11. Diamoci pace. I problemi ci sono, ma non sono questi. Under possibile cessione? Io mi sono messo l’anima in pace: finché la Roma non avrà il suo stadio, movimenterà il mercato con una serie di operazioni. Non leghiamoci al concetto di permanenza di un giocatore, perderemmo tempo e energie. Schick ha tre mesi di tempo per conquistarsi la Roma, altrimenti c’è il mercato di gennaio per darlo in prestito. Se da qui a gennaio non si sveglia, la Roma non può far giocare Dzeko tutte le partite. Io ho un nome: Mitrovic. Per me sarebbe perfetto”.

Angelo Di Livio (Teleradiostereo 92.7): “Schick mi sembra entrato in tunnel senza via d’uscita, lo vedo demoralizzato. Ovviamente spero di sbagliarmi, ma qui sembra diventato il cugino del calciatore che giocava a Genova. E poi basta con questa storia 'A Roma c'è pressione', non è quello: chi ha i colpi li fa vedere sia a Genova che a Roma”.

Max Leggeri (Centro Suono Sport 101.5): "Ci sono 5 calciatori nella Roma che Eusebio Di Francesco dovrà necessariamente provare a rilanciare a partire da Roma-Spal. Schick al momento è un calciatore invendibile, mi aspetto il salto di qualità da questo ragazzo. Sono deluso dal suo rendimento, credevo fosse un grandissimo acquisto. Andrebbe preso a calci nelle terga quotidianamente, perché sta gettando al vento il suo talento. Karsdorp è un oggetto misterioso, così come Coric che non ha ancora giocato un minuto. Su Pastore sospendo il giudizio: se riesce ad abbinare al suo talento anche la cattiveria agonistica, diventerà certamente protagonista".

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport 101.5): "Pastore non può essere un problema: Di Francesco lo considera un titolare, lo ha sempre utilizzato, ora la Roma gioca col 4-2-3-1 e in una squadra che funziona meglio. Con questo sistema il Flaco tornerà protagonista, generando un'alternanza con Pellegrini nel ruolo di trequartista che può solo impreziosire la Roma. Schick onestamente mi sembra sempre più avulso dal contesto giallorosso: se entro gennaio non troverà continuità, Monchi dovrà obbligatoriamente trovare una soluzione, perché Dzeko da solo non può reggere un'altra stagione da 40-50 partite, giocando titolare ogni tre giorni".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Il Milan è più forte della Roma? Non credo. Penso che la Roma sia più forte della Lazio, anche se ha più problemi tecnici e tattici da risolvere. È un problema un po’ più complicato per Di Francesco, ma la Roma è sicuramente più forte. Under la nuova plusvalenza della Roma? Speriamo di no, spero che si possa dare continuità a un progetto tecnico”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Ma chi è che mette sul piatto 50 milioni per Under? Non credo proprio possa succedere. Avrà fatto 20 partite in A… non penso li valga. Su una cosa siamo d’accordo: la Roma non lo deve vendere. Potrei starci soltanto se la Roma vende lui per prendere Chiesa”.

Francesco Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Ma se ti arriva un'offerta da 50 milioni per Under che fai? Non lo vendi?”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Credo che Milano si prenderà due posti Champions, Inter e Milan sono destinate ad essere le anti-Juve”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "I tifoso della Roma ormai non si godono neanche più le vittorie perché pensano solo al passato invece di pensare al futuro. Ormai ci concentriamo solo sui giocatori che sono partiti invece di concentrarci su quelli che sono rimasti". 

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): "Nei momenti di pausa iniziano le voci sulle cessioni dei giocatori della Roma: adesso non bisogna pensarci, ma preparare al meglio le prossime gare con i giocatori rimasti a Trigoria. Le milanesi stanno tornando in forma, nella prossima giornata ci sarà il derby e le romane potranno sfruttare l'occasione per prendere qualche punto su almeno una di loro. Non ho ancora certezze sulla Roma: ha giocato bene il derby, ma con l'Empoli non è andata. Lo stesso Pellegrini contro i toscani è sparito".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): "La classifica della Roma è molto buona, Di Francesco ha rimesso a posto la squadra dal derby in poi. La Roma potrebbe giocare ancora meglio e con più sicurezze. Con il nuovo modulo i giocatori si possono collocare meglio, come Pastore. Mi aspetto comunque di più dalla squadra giallorossa: serve una crescita di gioco e di giocatori".

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma deve capire cosa fare con Pastore: sarebbe il secondo flop di un giocatore più importante preso dal mercato. L'anno scorso è stato il caso di Schick, non bisogna ripetersi con l'argentino. Di Francesco deve far ritornare sereno Edin Dzeko, riportarlo al livello dello scorso anno".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma prende troppi gol per errori individuali della difesa, e per un centrocampo che senza 4-2-3-1 non filtra. Schick ancora è un mistero. Di Francesco sa leggere il termometro della squadra, sa cosa deve fare partita per partita: dopo un inizio stravagante in un modo o nell'altro riesce a fare risultato. La Roma può solo crescere. Dzeko non è quello dello scorso anno, può fare sicuramente meglio".