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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Credo che il viaggio di Monchi in Olanda riguardi più di una trattativa”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): "Quest'anno ci troviamo di nuovo a smontare una squadra e ripartire dall'inizio. Si è cambiato allenatore e questa rivoluzione mi sa di nuovo inizio a tutti gli effetti. Non credo che Monchi vada in Olanda solo per Karsdorp, penso ci siano altri affari in ballo".

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): "La cessione di Paredes non mi piace. L'hai preso, mandato a fare le ossa e dopo una buona stagione lo vendi rischiando di vedere la sua esplosione da un'altra parte. Ogni anno siamo alle solite. Vedi 2 o 3 giocatori che l'anno prima erano fondamentali. Poi puoi anche comprare 4 fenomeni, ma dovrai comunque pagare lo scotto dell'ambientamento, mentre le squadre avversarie si consolidano".

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): “Per fortuna insieme ai nomi in uscita ci sono anche i nomi in entrata. La Roma a breve inizierà a comprare. Se negli ultimi anni i giallorossi avessero vinto qualcosa, le cessioni di mercato sarebbero state viste in maniera differente".

Gabriele Ziantoni (Teleradiostereo 92.7): “La Roma è pronta ad accettare una grandissima offerta di circa 70 milioni di euro da parte dello Zenit per Manolas e Paredes. Mario Rui sta solamente aspettando una chiamata del Napoli ed Emerson Palmieri è infortunato, quindi sulla fascia sinistra c'è un grosso buco: serve un rinforzo”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino 104.5): “La Roma cede ma sa farlo. Dai giallorossi mi aspetto grandi colpi e grandi nomi. Paredes? Non capisco perché cederlo: la società l'ha fatto crescere ed ora che è maturo lo vogliono mandare via. La Roma giocherà con una difesa ancora una volta inedita, e questo è un problema: se il pacchetto arretrato funziona, va tenuto uguale per tantissimi anni”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): “Bruno Peres? E' stato pagato molti soldi ed è difficile da piazzare ora. E' difficile trovare uno forte quanto Manolas ad un costo minore. Credo che la società voglia ridurre il monte ingaggi".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “La nuova stagione sarà difficile per tutti. La Roma, se vuole essere l'anti-Juve, deve comprare tanto e deve comprare calciatori forti. I giallorossi stanno compiendo una sorta di rivoluzione: stanno aprendo un nuovo ciclo con il nuovo tecnico. Credo che un calciatore come Acerbi possa sostituire Manolas o Fazio".

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino 104.5): “Seri? In Francia dicono sia fortissimo, ma non è lo stesso ruolo di Paredes. Manolas è stato venduto in fretta e furia dopo quell'episodio in nazionale contro la Bosnia di Dzeko... Mi piace la responsabilità che si stanno prendendo Monchi e Di Francesco. Il problema vero non è vendere, ma è saper comprare bene. La cessione di Salah a 50 milioni è una grandissima mossa”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): “Dare un giudizio sul mercato della Roma ad ora non si può perché altrimenti sarebbe estremamente negativo. Credo che a luglio la Roma farà acquisti importanti, così i tifosi possono stare tranquilli. Spero, però, che i vari Salah, Manolas e Paredes non vengano sostituiti solamente da giovani prospetti ma da grandi nomi”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino 104.5): “Il mercato della Roma? E' deludente ma bisogna aspettare. Suso è un buon calciatore ma dubito che il Milan se ne privi. Deulofeu sarebbe un buon sostituto di Salah”.

Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “Ero convinto al 100% che sarebbe partito un big, però quando si arriva al secondo e poi il terzo, che è di un livello leggermente inferiore ma è comunque un calciatore importante… tre no, così no. Il mercato chiude il primo settembre, è vero, è presto, ma se al 24 giugno si è venduto Salah e si tratta la cessione di Manolas e Paredes si è giustificati nel commentare. Tre cessioni così tutte insieme non me le ricordo. Paredes e Manolas in uscita me li aspettavo, ma non Salah. Loro hanno sbagliato a fare i proclami all’inizio, non sbagliano adesso a non parlare chiaro. L’errore principale è stato proprio quello. Doumbia rifiuta lo Sporting Lisbona? Così inizia a diventare veramente troppo. Le italiane stanno andando verso la corsa al piazzamento: era un sospetto, ora sta diventando una certezza. Ora mi aspetto che a breve la Roma annunci Karsdorp”.

Salvatore D’Arminio (Centro Suono Sport – 101,5): “Sul mercato avevo paura delle milanesi, ma ora mi sta passando. Sabatini ha sempre saputo vendere benissimo, Monchi sembra saper fare lo stesso. Vedremo poi in fase di acquisto. Ci vogliono acquisti che siano almeno pari a chi va via, e non sarà facile”.

Gianni Lucioli (Centro Suono Sport – 101,5): “Ad oggi la Roma è la terza forza del campionato dietro Juve e Napoli. Quarta, ma ancora distante, è il Milan. Occorre capire quali sono gli obiettivi della dirigenza giallorossa una volta messi a posto i conti. Tecnicamente, ad oggi, la Roma è inferiore a quella della stagione appena conclusa".

Tiziano Moroni (Centro Suono Sport – 101,5): “Guardando le formazioni della Roma da quando l’ha presa Pallotta si nota che, perdendo i titolari, venduti sempre molto bene, e prendendo giovani campioni, ha sempre migliorato l’organico. Ora vediamo se anche Monchi riuscirà a farlo quest’anno”.