rubriche

‘RADIO PENSIERI’, MAIDA: “Spalletti si è esposto per lo stadio, non credo voglia andarsene a giugno”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...

Redazione

MAX LEGGERI: "Famo 'sto stadio, sì, sarebbe ora che si arrivasse ad un accordo, ma questo argomento non deve distogliere l'attenzione della squadra dal campionato e dalle altre competizioni. Scudetto? Viviamo alla giornata, la Juventus è la favorita, ma ieri ancora una volta i bianconeri sono stati visibilmente aiutati dagli arbitri e realisticamente ad oggi, il discorso scudetto, appare chiuso".

FRANCESCO ODDO CASANO:"Ieri il campionato è virtualmente finito, perché matematicamente la Juve vincendo tutte le partite in casa ha già sul petto 3/4 di scudetto. La Roma non deve gettare la spugna mentalmente, perchè il Napoli è lì e arrivare terzi sarebbe deleterio per le prospettive del prossimo mercato. Spalletti? Spero resti, perché è quasi impossibile trovare un tecnico in grado di indossare le vesti del manager a 360° come sta facendo il toscano".

GIUSEPPE GIANNINI:"Al di là degli evidenti episodi arbitrali che hanno sfavorito l'Inter, non ho visto quasi mai i bianconeri in difficoltà, in casa sono veramente un rullo compressore ma la Roma non deve mollare, perché sarò un pazzo ottimista, ma il campionato non è ancora chiuso".

CLAUDIO MORONI:"La mossa di Spalletti pro stadio può risultare molto aziendalista e per fare un favore a Pallotta. Il tecnico però potrebbe anche decidere di andare via da Roma se arrivasse una bella offerta, questo perché lui è un 'parac...". Il ritorno di Salah senza coppa mi fa pensare che l'egiziano potrebbe avere sete di rivincita. Se la Roma economicamente è questa, allora può andar bene anche Di Francesco in panchina".

Potresti esserti perso