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‘RADIO PENSIERI’, DAMASCELLI: “La Roma non è da scudetto, ma merita fiducia”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “All'Inter serve un terzino quest'anno e la Roma non lo perderà a parametro zero. Pensavo potesse interessare maggiormente, ma la fila in realtà non ci sta. Nella settimana successiva alla fine del Mondiale per il Brasile si deciderà il futuro di Alisson. Se dovessi scommettere, punterei sul Real Madrid. Defrel interessa a mezza Serie A, ma il contratto è un problema perché guadagna troppo".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “L'Inter ha le idee chiare su come utilizzare Florenzi in caso di arrivo. La possibilità è concreta". 

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Florenzi sta riflettendo bene sul suo futuro. Su di lui ci sono molte squadre, è una trattativa delicata. Credo che per metà luglio la trattativa si sarà risolta, in un senso o nell'altro. La Roma a destra ha molte incognite, è un problema da risolvere. Florenzi e Strootman non sono tornati quelli di prima gli infortuni. I giallorossi non si fidano, così come non si fidano di Karsdorp che è già in campo ad allenarsi. Spero che Alisson resti, uno così fa la storia dei club, ma purtroppo con un mercato del genere sarà davvero difficile".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Il più del mercato della Roma è fatto. Pastore, Cristante e Kluivert sono quelli che incideranno di più".

Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Roma e Lazio non sono squadre da scudetto, ma meritano fiducia per il mercato fatto finora".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma la fiducia se l'è presa, ha comprato tanto e sembra non ci siano situazioni in uscita al momento. Pastore, Cristante, Kluivert e Coric sono i più importanti tra i nuovi".

Fernando Orsi (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Dalla Roma mi aspetto un altro bell'acquisto. Florenzi lo farei giocare titolare".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Florenzi? L’ottimismo che avevo qualche giorno fa un po’ sta scemando. La Roma continua a dire che oltre quella cifra non va, continua a metterlo tra i sacrificabili. Per non fare un altro favore all’Inter, io rinnoverei a cifre vicine a quelle che vuole lui per poi ragionare sulle destinazioni. Florenzi non è uno di quelli attaccati alla maglia, non si è mai fatto preclusioni sul fatto di andare in una squadra italiana. Anzi, da quello che so Milano è città gradita. Florenzi non lo vedo capitano, nell’immaginario collettivo continua ad essere il tappabuchi, il gregario, il tuttofare. Non c’è più attaccamento a Florenzi, e questo aiuta la Roma”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “La Roma sta cercando di mandare Gerson in una squadra dove di solito poi i calciatori si valorizzano. Ha pensato inizialmente all’Atalanta, ora si parla di Empoli. Conoscendo la sua storia, ho dei dubbi che accetti questa destinazione. Tra le società l’accordo c’è, la Roma vuole che lui faccia un anno in prestito in una squadra che lo faccia giocare. Jesus? Secondo me il Porto non glieli darà mai 2 milioni annui. Stessa storia per Peres in Brasile. Se li vuole dar via, la Roma deve partecipare. Credo che in difesa si punti molto su Marcano. Jesus ha capito che la Roma lo ha messo sul mercato, ma non credo abbia tutta questa voglia di andar via. Il lavoro delle cessioni sarà anche abbastanza lungo, non aspettiamoci di risolvere tutto in 2-3 giorni. Mertens? Magari, io lo prenderei subito”.

Riccardo ‘Galopeira’ Angelini (Teleradiostereo 92.7): “Nainggolan? Spero che allontanarsi da Roma lo faccia star meglio. Adesso la Roma dovrà inevitabilmente sfoltirsi. Il vero lavoro di Monchi sarà quello di vendere, è più difficile vendere che acquistare”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): “Sarebbe un peccato se la storia di Florenzi con la Roma finisse così. Non sarebbe la fine del mondo, certo, ma credo che un giocatore come lui la Roma lo debba e lo possa tenere. Mi sembrerebbe sbagliato lasciarlo andare via”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino 104.5): “Il rinnovo di Florenzi sta andando troppo per le lunghe, a me dicono che la situazione è molto complicata. La Roma dovrebbe fare di lui un punto di orgoglio. Non solo dovrebbero prolungargli il contratto, ma dovrebbero anche dargli un posto in squadra senza fargli fare il tappabuchi”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino 104.5): “Nella considerazione generale dei tifosi, Florenzi sta andando un po’ giù”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): “La Roma ha diversi giocatori che hanno un buon mercato. Se arrivassero proposte per Strootman, la Roma farebbe bene a valutarle. Su Florenzi credo che alla fine troveranno un giusto accordo, anche se non sarebbe la fine del mondo se giocasse con la Roma un altro anno e se poi se ne andasse tra una stagione a parametro zero. È il capitano del futuro? Ce ne metteranno un altro”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino 104.5): “Monchi si deve sbrigare per Florenzi, visto che l’Inter gli garantisce il posto da titolare nel ruolo che preferisce. Lui non è mai stato un terzino, non può essere colpa sua se fa errori in quel ruolo. Va messo a centrocampo sulla fascia destra, come farebbe chiunque. Gerson andrà in prestito all’Empoli. I problemi sono due: Alisson e Florenzi. Ora Monchi deve piazzare i giocatori, la Roma ha una rosa da 30/35 giocatori”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “Vedendo il mercato della Roma si nota che Di Francesco punterà ancora sul 4-3-3. L'unico giocatore esperto che è arrivato è Pastore. Ad oggi è un mercato che può portarti al terzo o quarto posto e niente di più”.