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‘RADIO PENSIERI’, PICCININI: “Perotti è un giocatore formidabile”, DOTTO: “Ha tutti i fondamentali del campione”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...

Redazione

FRANCESCO BALZANI:Roma fortunata? Forse nel finale, ma lo stesso si può dire di Inter e Napoli ieri. Io invece ho visto una squadra comandare la gara fino all’autogol, ma per ora la qualità del gioco si concentra in un tempo massimo e questo dipende dal retaggio atletico di Garcia. Oltre ai problemi fisici però ci sono anche evidenti limiti di tenuta mentale. In difesa serve un Samuel, che in futuro potrebbe essere Benatia. Perotti? Finora si era nascosto bene. E’ un giocatore universale, ma io aspetto ancora Dzeko. Con lui la Roma può fare il vero salto di qualità”.

MAX LEGGERI:E’ scoppiata la Perotti-mania. Di questo ragazzo se ne conosceva già il valore, forse non se ne conosceva la continuità. La Roma vince, non convince ma nemmeno preoccupa. È una Roma che va migliorata, anche a detta del suo tecnico. Spalletti cerca sempre di affrontare di petto qualsiasi tipo di problema e di risolverlo. Questa volta il calo è stato soprattutto di natura mentale. Io so che Spalletti ha avuto qualcosa da ridire nei confronti dei suoi ragazzi affinché la cosa non si ripeta. Il suo obiettivo è quello di vincere lo scudetto il prossimo anno. In questo momento con Spalletti mi sento tranquillo. È cambiata l’inerzia del campionato, deve accadere un cataclisma affinché questa squadra non arrivi terza”.

ANGELO DI LIVIO:E’ stata una giornata pro-Roma. Ci sono da limare tanti aspetti, soprattutto quello della gestione del pallone. Sul 2-0 la partita andava gestita diversamente. La Roma ha un difetto incredibile: non concretizza le occasioni che crea meritatamente. Quando non chiudi la partita hai sempre il rischio che l’avversario possa riaprirla in qualsiasi momento, ma alla fine ieri la Roma ha meritato di vincere. Quelle scenate plateali di Spalletti forse sono un po’ fastidiose, a Manolas non credo sia andata giù. Secondo me sarebbe meglio evitare per poi parlare nello spogliatoio. Dzeko non mi è piaciuto affatto”.

FRANCESCO ODDO CASANO:Soriano è un giocatore che prenderei subito, se Conte non lo porta al Mondiale fa un errore. Keita è un ex giocatore, mi sembra evidente. Questo modo di interpretare il calcio di Luciano Spalletti è mancato molto qui. Alla Roma mancano calciatori che comprendano, nel corso della gara, i diversi momenti della partita. La Roma non ha un Pizarro, Keita aveva questi tempi di gioco ma ora non li ha più. Perotti può essere il trascinatore della Roma da qui fino alla fine della stagione”.

SALVATORE D'ARMINIO:"La Roma è stata fortunata nel finale anche se Spalletti si è insediato da poco e non si può chiedere troppo. Avrei inserito prima Dzeko per tenere la palla e Vainqueur per rinforzare la mediana"

CLAUDIO MORONI:"La grandezza di Spalletti sta nella capacità di reinventare i giocatori in nuovi ruoli per sopperire alle assenze. Non dimentichiamo che ieri mancavano calciatori del calibro di De Rossi e Nainggolan"

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