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‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “Roma sulla carta ad armi pari col Napoli, non c’è troppa differenza tra le rose”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92,7): "Se Florenzi sta bene l’impressione è che giochi alto con Under dalla panchina. Kluivert forse sarà convocato ma difficilmente scenderà in campo. La differenza la fa la percezione di Santon ora, nettamente diversa da quella iniziale. La Roma sulla carta se la può giocare alla pari col Napoli, per valori assoluti non c’è tanta differenza. Se la Roma riesce a trovare l’approccio giusto può fare bene, anche perché abbiamo visto che si esalta nella partita importante".

Marco Cassetti (Teleradiostereo 92,7): "Santon ha dimostrato di star bene fisicamente ma di essere forte soprattutto mentalmente. Con lui in campo la Roma ne ha vinte 4 su 4. Bisogna scindere poi l’aspetto economico da quello che è successo nell’operazione Nainggolan. Di Zaniolo mi parlano come giocatore dal grandissimo futuro ma deve ancora lavorare".

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92,7): "A El Shaarawy è sempre mancata la mentalità e la continuità sia nella partita che nel medio termine delle 10-12 partite. E’ comunque cresciuto molto come calciatore, se giocasse sempre andrebbe in doppia cifra alla fine. E’ un giocatore forte, meno male che c’è lui in questo momento. Soprattutto vista l’assenza di Perotti e le difficoltà di Kluivert".

"Alessandro Austini (Teleradiostereo 92,7): “Quest’anno Florenzi è tra i primi tre per rendimento e mi tengo stretto. Con lui De Rossi sicuramente. A Trigoria sono convinti - dopo aver visto anche i dati degli anni scorsi - che gli infortuni muscolari siano frutto di problemi mentali, ne ha di più perché non gioca tranquilla: anche gli infortuni sono colpa dell’ambiente. Si è passati da ‘i giocatori della Roma sono troppi’ a ‘la squadra è stata distrutta’. Perotti è uno che deluso dall’esclusione del Mondiale, un’estate di confusione, si è fatto male più volte. Ci sta una componente mentale, è un’analisi che è stata fatta. La Roma non può pensare di fermare Allan, perché è lui che ferma te. Temo che Cristante non abbia il passo. L’Inter deve rientrare nel Fair Play Finanziario e quindi ha messo su queste operazioni con l’Atalanta nelle quali Bastoni viene pagato 31 milioni. Ma nessuno ne parla, nessuno fa un’inchiesta, nessuno fa un’analisi… La Roma invece fa le cose regolari e deve vendere Salah: così Pallotta diventa uno straccione e Suning quello che dovrebbe comprarselo. I romanisti sono truffati perché gli è stato raccontato che Pallotta è un’idiota, mentre Leonardo, Suning, sono geni. La Roma anche è truffata, perché deve competere con squadre che aggirano le regole”.

"Alvaro Moretti (Radio Radio Mattino - 104,5): “Fossi nel Napoli starei attento perché in genere in queste occasioni la Roma indossa la camicia migliore”.

"Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma non può fare 5 gol al Viktoria Plzen, 3 al CSKA e poi perdere con la Spal, pareggiare con il Chievo… Il campionato è fondamentale, perché in Champions magari trovi una squadra che ti fa fuori e la stagione rischia di andare male. Ora è a 4 punti dal quarto posto, che non sono pochissimi”.

"Franco Melli (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma rischia parecchio, può affondare. Di Francesco è un po’ il Gattuso della Roma, credo la società abbia già soluzioni alternative pronte: se sbaglia Napoli e sbaglia Firenze… Spero possa fare risultato, diventerebbe il bersaglio e non se lo merita”.

"Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104,5): “De Rossi potrebbe piano piano prendere il posto del padre che allena la Primavera, sarebbe contento anche lui. Mi sembra meno sereno lui rispetto al padre, ma è uno che ha avuto grandi allenatori e avrà preso qualcosa da ciascuno. Anche Gattuso ha tanto carattere, questo non basta: un allenatore deve insegnare. Lui penso possa andare bene, ma ipotecare il futuro è difficile. La Roma col Napoli non è chiamata a vincere, giocherà più serena: mi aspetto una prestazione migliore rispetto a quella con la Spal. L’anno scorso ho visto un grande rendimento in Champions, quest’anno oltre a Madrid ha affrontato due squadre minori”.

"Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma pensa che l’Inter sia più forte della Lazio, quindi un risultato importante dei biancocelesti farebbe comodo anche a lei. I giallorossi devono andare controcorrente, ciò che ha fatto fino ad ora non fa pensare che possa vincere a Napoli. Ha giocato solo una partita, il derby, perché col Torino ha vinto all’ultimo e anche con l’Empoli non meritava. Una partita importante non l’ha mai fatta. La Coppa? Se non avesse vinto con CSKA e Viktoria Plzen… Per vincere a Napoli deve fare una grande impresa. Santon e Jesus sono scarti dell’Inter, ma Fazio in questo momento è inguardabile, ora è un disastro".

"Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): “Quando parlo di De Rossi sono di parte. L’ho tenuto in braccio, ho un affetto particolare per lui. Sono contento per la sua carriera e per quello che farà: ha il carattere per fare l’allenatore. Nelle interviste post partita non è mai banale, parla sempre con intelligenza. In campo può aver fatto stupidaggini, ma lì c’è una tensione che solo chi ha giocato può capire. Come allenatore può fare benissimo”.