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‘RADIO PENSIERI’, FOCOLARI: “Se la Roma vuole competere per lo scudetto, ha bisogno di 2-3 top player”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Giancarlo Dotto (Teleradiostereo 92.7): “Massara è una persona cristallina, con un’etica straordinaria. Monchi è uno che si è innamorato di Massara e lo ha apprezzato in pochissimi giorni. Di Francesco ha dimostrato molte qualità, ma anche molte cose da aggiustare. Quest’anno c’è stato un lungo rodaggio con errori vistosi e cose apprezzabili. Se la Roma crede in Di Francesco, deve dargli tutti gli strumenti. Per me è ancora un punto interrogativo. Stravedo per Kluivert jr”.

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “In difesa c’è da dare un’alternativa a Kolarov, il terzino sinistro serve assolutamente. Serve anche un sostituto dei centrali, Jesus non ha dimostrato di essere all’altezza. Poi c’è il discorso del terzino destro. Florenzi resta? E se sì, resta da terzino? Karsdorp riuscirà a fare 38-40 partite nella prossima stagione? Capitolo centrocampo: serve sia il sostituto di Strootman che di De Rossi. Mi auguro che Monchi punti su Pellegrini per la prossima stagione: lui può e vuole crescere nella Roma, ma ovviamente lo devi accontentare. In attacco serve come il pane un esterno destro, Under non è ancora pronto per grandi palcoscenici. La Roma punta al terzo posto per sfruttare al massimo i vantaggi del market pool. Questa è una rosa che è arrivata alla fine delle forze fisiche e mentale, Di Francesco l’ha sfruttata al massimo. La panchina non è stata all’altezza delle necessità del tecnico”.

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma deve fare un restyling, non una vettura nuova. Alcuni calciatori vanno sostituiti con qualcuno di più giovane, però la Roma ha anche dei bei prospetti giovanili come Under. Se vuoi competere per certi traguardi come lo scudetto e per fare il salto di qualità, devi prendere almeno 2 o 3 giocatori di grande livello. Tradotto in cifre sono 100 milioni. La Juve verrà all’Olimpico a giocare la sua partita, quindi sarà una gara vera, aperta a tutti i risultati. È una partita da giocare col piglio giusto”.

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): “Spero che domenica, prima di scendere in campo, la Roma abbia la certezza di essere già qualificata in Champions. Dando continuità all’ossatura di quest’anno, credo che la Roma il prossimo anno possa prendersi dei vantaggi rispetto ad altre squadre in Italia. La grande Champions ha salvato una stagione in cui la Roma è stata un po’ deficitaria in campionato, l’annata prende grande qualità per il cammino europeo”.

Angelo Di Livio (Teleradiostereo 92.7): “Dispiace non raccogliere trofei quest’anno, questa squadra deve iniziare ad essere un po’ più concreta. In campionato la Roma deve essere competitiva fino alla fine: vogliamo vederla combattere per lo scudetto. Quest’anno il campionato è stato mollato un po’ troppo presto”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo-92,7): "Talisca è sempre piaciuto a Monchi. Prima non c'erano possibilità di prenderlo ma ora è cambiato qualcosa e si potrebbe essere aperta una trattativa. Il Besiktas avrebbe un diritto di riscatto sul giocatore ma la mancata qualificazione in Champions dei turchi cambierebbe le carte in tavola. In questo modo la trattativa andrebbe fatta con il Benfica, proprietaria del cartellino. Potrebbe essere utilizzato alla Nainggolan. La Roma qualcosa farà anche perché sono entrati molti soldi dalla Champions e dalla cessione di Emerson Palmieri".

Federico Nisii (Teleradiostereo-92,7): "Credo che Monchi possa essere la persona giusta per la mentalità che sta portando, sembra che qualcosa si stia muovendo anche a livello dirigenziale. Sembra che questa stagione abbia dato una svolta per non lasciare nulla al caso anche nei prossimi anni. Mi aspetto altri ritardi sulla costruzione dello stadio ma la società ha dimostrato di tenerci. Ho visto una decisione particolare nel portare avanti il progetto stadio".

Riccardo Cotumaccio (Teleradiostereo-92,7): "Alcuni fattori ci hanno fatto capire che la Roma sta crescendo a livello societario. Con Monchi si sta aprendo una porta verso il futuro. Lo stadio potrebbe essere il nostro "Falcao".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino-104,5): "Un tifoso romanista non può tifare per la Lazio e viceversa. Non mi stupirei se la Coppa Italia la vincesse il Milan. La Juve non sta bene". 

Franco Melli (Radio Radio Mattino-104,5): "Molti tifosi della Roma ce l'hanno con Spalletti quindi non so quanto vorrebbero che si qualificasse in Champions. La Coppa Italia la vince la Juve, ha dimostrato sempre di fare bene quando le partite contano".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma adesso ha un sacco di soldi, non deve più vendere i big. Leggo qualcosa sul rinnovo di Florenzi, ma lui quest’anno mi sembra di capire che non viene più ritenuto uno degli intoccabili, e spesso è stato messo in panchina. C’è da riflettere sul suo futuro nella Roma. Il prossimo anno sogno una semifinale Champions Lazio-Roma”.

Alvaro Moretti (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma e l’Inter mi sembrano le due squadre più pronte per lottare presto per lo scudetto. Diciamo che quest’anno la Roma ha fatto una grande Champions League, ma a novembre ha salutato il campionato. E questo non è ammissibile per una società che pensa in grande. Il prossimo anno si deve programmare per lottare su tre competizioni, Coppa Italia compresa. Serve uno che ti cambia passo, a centrocampo uno tipo Pirlo o Modric, e poi servirebbe un grandissimo esterno d’attacco”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Per la Roma del prossimo anno i punti fermi sono Alisson, Nainggolan e Dzeko. Sugli atri c’è da riflettere un po’. Per esempio Pellegrini non ho ancora capito se è uno da 20 minuti o uno sul quale puntare. Alla Roma servirebbe un giocatore come Modric, Bonaventura non mi piace. Vedo la Juve favorita per la Coppa Italia, è troppo più forte del Milan".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Lazio può ancora arrivare terza. Per la Roma del prossimo anno io partirei dall’asse Alisson-De Rossi-Dzeko. De Rossi magari potrà giocare di meno ma credo che sia uno molto importante per lo spogliatoio”.