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‘RADIO PENSIERI’, DAMASCELLI: “Roma-Conte non si può chiudere senza la Champions”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport - 101,5): "Evitato Paulo Sousa, evitata la soluzione esotica di Campos, la Roma con il probabilissimo arrivo di Petrachi, da' la sensazione di voler veramente fare di tutto per accontentare Antonio Conte e portarlo qui nella capitale. La Roma sta operando una manovra di accerchiamento sul salentino e attualmente è realmente la squadra che più di tutte sta dimostrando di volerlo. La mia speranza è che Pallotta abbia capito che bisogna cambiare politica e superare di conseguenza alcuni paletti, alcuni limiti in termini di investimento, senza ovviamente mettere a repentaglio la continuità aziendale..."

Max Leggeri (Centro Suono Sport - 101,5): "Mi auguro che il probabile arrivo di Petrachi sia realmente la chiave per portare nella capitale il suo amico Antonio Conte: serve un rilancio delle ambizioni sportive di questa squadra, dopo una stagione semi-fallimentare, condita in negativo anche dall'approdo della Lazio in finale di Coppa Italia. Da quanto mi risulta nei primi colloqui intercorsi tra Conte e la Roma si sia parlato di un biennale. Ranieri? Ribadisco quanto espresso qualche giorno fa: se non dovesse arrivare il top coach, sarebbe giusto proseguire con Sir Claudio..."

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Il diesse della Roma sarà quasi certamente Petrachi. Sono dibattiti normali quelli tra lui e Cairo. E' un rapporto che sta finendo per volontà solo di una parte. Conte? Credo che lui stia ascoltando con interesse la proposta del club giallorosso".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "La Roma credo sia favorita, ma penso che l'Atalanta sia in piena corsa Champions perché non so come potrà arrivarci la Lazio che si concentrerà sulla finale di Coppa Italia. La Roma per qualificarsi dovrebbe fare 13 punti, quindi vincerle tutte e un pareggio."

Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Manolas è un profilo da Juventus per le caratteristiche, ma non per il tipo di carattere. Conte? Non si può chiudere ora senza sapere che fine farà Ranieri e se la Roma sarà in Champions o meno".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Alla Roma davo zero possibilità di prendere Conte, ma è vero che i giallorossi l'hanno incontrato. Non so però cosa gli possano offrire". 

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Da quello che mi hanno detto Conte tornerà alla Juventus. Sarebbe clamoroso".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): “Sono innamorato calcisticamente di Antonio Conte. Lui, per tre anni, garantisce un comportamento serio dei giocatori, una cosa che io denuncio da tempo. Lui li va a prendere uno a uno a casa".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Conte? Le squadre le fanno i calciatori, non gli allenatori. Guardiola forse è l’eccezione. Io, per la Roma, prenderei Gasperini, uno che lavora sulla squadra e l’allena in una certa maniera”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Sono un po' scettico che Conte possa accettare la Roma, con tutto il rispetto. Sarebbe un passo indietro per la sua carriera. Poi se dopo Juve, Chelsea e Nazionale vuole ricominciare daccapo, allora è una sfida. Petrachi? Uno che ha fatto bene a Torino ma qui non avrà il comando pieno”.

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino – 104,5): “Conte alla Roma è un'ipotesi che mi scalda, perché mi ricordo come lavora lui sulle squadre. Petrachi alla Roma? L'importante è chi sarà poi a decidere sul mercato. Nella Roma uno sta a Boston, un altro a Londra e un altro a Trigoria: la conference-call sembra una riunione di condominio...Vorrei capire se è Conte che porta Petrachi o il contrario”.