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‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “Troppi 50 milioni per Mahrez”. MELLI: “È un campione”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Mahrez? Secondo me è ancora una suggestione, perché più che il costo del cartellino lo vedo difficile per l’ingaggio. Uno in scadenza di contratto è anche Sanchez, potrebbe costare 30 milioni, ma anche lui ha un ingaggio alto e la Roma ha in mente di calmierare il tetto degli ingaggi. Le parole di Di Francesco mi fanno sentire più tranquillo sull’arrivo di un campione, nel ruolo di erede di Salah. Se prendono Defrel a 20 milioni, secondo me non hanno intenzione di spendere una grossa cifra per un altro giocatore. Sarebbe una bellissima sorpresa”.

Nando Orsi (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Mahrez è un buon giocatore, ma quelli del Leicester di Ranieri in quell’anno non si sono più ripetuti. Però nella Roma può far bene, magari come Salah. Ma la Roma non pagherà mai i soldi con i quali ha venduto Salah”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Se viene Mahrez sarebbe un gran bel colpo, ma io non ci credo. Lui è un campione, è il ‘sinistro di Dio’. Tecnicamente è più forte dell’egiziano. Se arriva Mahrez e restano Manolas e Nainggolan, allora diventa una quadra discreta”.

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): "Il lavoro di Totti può iniziare con il rinnovo di Nainggolan, con lui ha un rapporto particolare. La sua presenza nelle trattative future poi può influirei, anche a uno come Mahrez fa effetto sentirsi chiamare da Totti e dire ‘Vieni qui’".

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): "A Totti vanno dati 6 mesi o un anno per carburare, affiancarsi a Monchi sarebbe il percorso perfetto per capire come deve muoversi".

Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92.7): "Under giocatore di ottime prospettive ma non è il colpo. A Mahrez ci credo poco per costo e tipo di operazione, ma il colpo è un giocatore del genere, affermato e di livello, sicuramente un esterno destro offensivo che ti fa fare il salto di qualità. Le altre si stanno rinforzando, hai l’obbligo di fare un colpo per accendere la piazza. Mahrez si avvicina all’esterno chiesto da Di Francesco ma 50 milioni sono tanti. Io mi fido delle parole di Di Francesco. Arreca? La Roma ha fatto un sondaggio ma se ti chiedono 19 milioni può rimanere lì. Credo che il terzino sinistro ancora non sia un nome emerso".

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Prima o poi qualcuno dovrà spiegarci bene come funziona il Fair Play finanziario: il Milan sta spendendo tantissimi soldi e non incorre in alcuna sanzione. Mahrez? Non c'è la trattativa ma, al momento, l'idea".

Gabriele Ziantoni (Teleradiostereo 92.7): “Manolas non è il calciatore che serve alla Juventus per il dopo Bonucci. Da quanto mi hanno detto, la Roma ha trovato l'accordo economico con Mahrez per il contratto, ma la distanza con il Leicester per il prezzo del cartellino è elevatissima. Molti soldi di Pallotta sono stati male investiti, per esempio per Iturbe e Gerson, ma non si può dire che non li ha spesi perché non è vero".

Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Su Nainggolan e Manolas fuori dal mercato io non sarei così tranquillo, bisogna seguire giorno dopo giorno le mosse dell'Inter e Juve".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Senza Bonucci la Juve perde molto e, ad oggi, si colloca tra le prime quattro, non ha più il distacco di prima”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): “Alle parole di Pallotta su Manolas e Nainggolan ci credo fino ad un certo punto, lasciano il tempo che trovano, perché come i direttori sportivi anche i presidenti a volte durante il calciomercato devono dire per forza certe cose. Questa volta, però, Pallotta non può smentirsi con i fatti e fare come Pinocchio, perché i tifosi non possono essere presi in giro”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Se il Milan, dopo Bonucci e Biglia prende anche Aubameyang, allora supera, ad oggi la Roma, e si colloca dietro Juve e Napoli. Il mercato dei giallorossi è ancora in evoluzione, Manolas e Nainggolan dovrebbero essere incedibili, ma forse davanti ad una mega offerta a Trigoria cambieranno idea”.

Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “Il Milan sta facendo sul serio. Ieri Di Francesco ha fatto capire che arriverà un calciatore di livello, uno che serve anche per lo spogliatoio, così i calciatori più scettici capirebbero che la Roma vuole fare sul serio. Tutta l'attesa per Defrel vuol solamente dire che i giallorossi stanno prendendo tempo, sennò avrebbero già chiuso da tempo. Under? Il talento sembra esserci ma non bisogna fare paragoni. Spero che ci sorprenderà tutti”.

Claudio Moroni (Centro Suono Sport - 101,5): "Di Francesco chiede un campione, Pallotta parla di giovani talenti futuribili. E' come se pagasse con un assegno post-datato. Non mi meraviglio più di tanto delle parole del tecnico, che ha detto quello che avrebbero detto tanti allenatori".

Salvatore D'Arminio (Centro Suono Sport - 101,5): "Sulle parole di Pallotta aspetto e spero che seguiranno i fatti. Di Francesco, invece, ha detto frasi musica per le mie orecchie ed è stato molto schietto e sincero come pochi allenatori. Molti, Allegri compreso, fanno il pesce in barile".