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‘RADIO PENSIERI’, PIACENTINI: “Anche se Manolas non dovesse andare in Russia, non rimarrà a Roma”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): “Dicono che stiano ancora lavorando per ricucire il rapporto tra Manolas e lo Zenit, ma se si dovesse arrivare alla rottura definitiva, penso che in ogni caso l’anno prossimo non vedremo il greco con la maglia della Roma. Chi vorrà acquistarlo, dalla prossima settimana dovrà comunque pareggiare l’offerta del club russo. La Roma in ogni caso si è già mossa per rimpiazzare Manolas. Mario Rui e il suo procuratore hanno iniziato a parlare di mercato in una situazione delicata, quando ancora il campionato non era finito, e la Roma si stava giocando il secondo posto con il Napoli. Il giocatore avrebbe potuto tranquillamente rimanere e provare a prendersi il posto da titolare, come ha fatto Emerson quest’anno, ma la società non si strapperà i capelli per questa perdita. Per il sostituto di Salah si dovrà spendere una cifra importante, che la Roma dovrà ricavare dalla cessione di Manolas. La squadra ha bisogno di un esterno titolare che si potrà alternare con Florenzi: a me piacerebbe Deulofeu”.

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “Secondo me su Manolas c’è qualcosa sotto, probabilmente il Chelsea di Conte ha bisogno di un centrale difensivo forte per affrontare le quattro competizioni del prossimo anno. Il difensore non sta facendo assolutamente una bella figura, inoltre la società ha necessità di venderlo quest’anno perché il prossimo andrà in scadenza e si rischia di perderlo per un’offerta ridicola. Quest’anno sono curioso di vedere una Roma che sarà diversa rispetto a quella dell’ultima stagione: sarà una squadra brutta, sporca e cattiva. Se dovesse partire il greco, la Roma punterà su un giovane da far crescere e non su un titolare. Con il Napoli intavolerei la trattativa Ghoulam-Mario Rui, secondo me il giocatore algerino sarebbe un ottimo innesto”.

Jacopo Sonnino (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma rischia di tenersi un Manolas scontento per un’intera stagione. Credo comunque che il greco non rimarrà, questo pericolo a Trigoria viene preso in considerazione. La prossima d’altronde sarà una stagione di transizione. Vendere Paredes a 25 milioni è un colpo per la Roma, avendolo comprato a 4, in più si tiene Nainggolan. Far finta che la partenza di Salah sia indolore è un errore madornale".

Francesco Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Secondo me Paredes ha molti margini di miglioramento, ma con i 25 milioni in arrivo dallo Zenit, la Roma compra Pellegrini, Gonalons e Karsdorp. Con un calciatore la Roma ne compra 3".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma in questo momento può lottare per il quarto posto. Mi pare di aver capito che ci sia il problema del dover sanare i debiti e il bilancio…”.

Alvaro Moretti (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Quello che le squadre romane hanno costruito sul campo, lo stanno abiurando nell’estate. Sembra inspiegabile in un anno così importante: rimanere fuori dalla Champions quest’anno sarebbe particolarmente grave. Oggi come oggi la Roma sta facendo di tutto per dimostrare che non ambisce a salire il gradino dal secondo al primo posto. Credo che si siano abrogati i sogni calcistici in questa città”.

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Sento grande entusiasmo per Karsdorp e per Moreno, però mi sembra che la Roma si sia indebolita. Le milanesi intanto si stanno rinforzando. Davanti vedo Juve e Napoli, poi vedo la Roma e le milanesi lottare per il terzo e quarto posto. Parlare di scudetto per la Roma, onestamente, credo sia abbastanza fuori luogo. Monchi non ha mai fatto delle campagne di mercato per vincere. L’Europa League del Siviglia? È la coppa dei “perdenti”, non si è mai avvicinato al Real o al Barcellona… Se a Roma farà un mercato da Siviglia, la Roma non può partire per vincere. Paredes ha accolto a braccia aperte i rubli di San Pietroburgo, per lui la valuta non è stata un problema. Gonalons è un giocatore di grande esperienza che può tornare utile, ma se è venuto alla Roma per 5 milioni, vuol dire che non c’erano tanti club a fargli la corte”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "Pellegrini mi è sempre piaciuto molto, anche quando giocava nella Primavera: la Roma ha preso a dieci milioni un ragazzo che ne vale il doppio. Il centrocampo giallorosso è molto forte, anche se bisognerà capire cosa farà Monchi con Gerson. Il brasiliano secondo me andrà via, ha cambiato anche il procuratore, segno che non è piaciuto il lavoro fatto la scorsa stagione. Manolas? Fino a ieri sera non vedevo possibilità di una riapertura con lo Zenit. Il greco vuole comunque andare via dalla Roma, vuole uno stipendio più alto".

Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): "Con l'arrivo di Gonalons il centrocampo della Roma è superiore a quello del Napoli e del Milan. Con Pellegrini e Gonalons la Roma chiude il centrocampo, spendendo neanche venti milioni di euro. Mi aspetto l'esterno pescato da Monchi in Sudamerica, e un giocatore più esperto come può essere Gomez. Secondo me alla fine Manolas andrà allo Zenit".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): "Le offerte a Manolas sarebbero arrivate dieci minuti prima delle visite mediche? Questo mi stupisce. La Roma è tranquilla economicamente, non è costretta a vendere il greco per il Fair Play Finanziario". 

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): "Gonalons è un buon giocatore ma non è un fenomeno. È stato preso a poco perché è in scadenza di contratto, altrimenti il francese varrebbe almeno il doppio. Il caso Manolas dimostra ulteriormente che le squadre sono condizionate dalla volontà dei giocatori".

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): "Manolas temporeggia per aspettare un'altra squadra, probabilmente il Manchester United. È un giocatore che se motivato e tirato a lucido può giocare in qualsiasi squadra. La Roma non sarà certo contenta, sarà costretta a ritardare gli acquisti".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Sabatini all’Inter continua a fare quello che faceva alla Roma: spende una valanga di soldi per giocatori che non sono titolari. Ma intanto i cinesi hanno così tani milioni da spendere… Al momento vedo il Napoli più pronto della Roma, perché la struttura è stata poco toccata. Manolas? Io credo che andrà via lo stesso. A centrocampo con Gonalons e Pellegrini la Roma si rinforza”.