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Amarcord Giallorosso: De Rossi-Mancini… e sono nove

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) 12.550 spettatori erano presenti al Franchi di Siena, in quella freddissima giornata di metà febbraio, per assistere al match tra Siena e Roma. Un terzo degli astanti, o anche più, erano palpitanti cuori romanisti

Redazione

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) 12.550 spettatori erano presenti al Franchi di Siena, in quella freddissima giornata di metà febbraio, per assistere al match tra Siena e Roma. Un terzo degli astanti, o anche più, erano palpitanti cuori romanisti

, che avevano seguito la squadra nella speranza che centrasse la nona vittoria consecutiva. La banda Spalletti, dopo le difficoltà iniziali, aveva infervorato, a suon di risultati e prestazioni eccellenti, un pubblico che era uscito depresso dalla catastrofica stagione precedenti. Quella della salvezza nelle ultime giornate e dei quattro allenatori.

 

Il tecnico di Certaldo, proveniente dai successi in terra friulana, aveva forgiato una squadra dal calcio brillante e veloce, contro cui gli avversari faticavano a trovare le contromisure. Quel modulo (4-2-3-1) con Totti centravanti, nato per caso in una trasferta dicembrina a Genova, era ormai divenuto il marchio di fabbrica di quella Roma e le aveva permesso di infilare 8 vittorie consecutive. Alla squadra giallorossa mancavano, quindi, solo due vittorie per eguagliare il record di 10 vittorie di fila, detenuto dalla Juventus. Tre per batterlo.

Il penultimo ostacolo era rappresentato dal Siena di Beretta, una squadra molto ostica e che all’andata aveva battuto a domicilio la Roma. Spalletti, oltretutto, si trovava a fronteggiare problemi di formazione, viste le assenze di Bovo e Panucci, al cui posto giocò un giovanissimo Aleandro Rosi.

Il Siena partì fortissimo e mise in seria difficoltà una Roma, che faticava a esprimere il suo solito gioco. Perrotta non riusciva a svolgere, nella sua solita ed efficace maniera, il ruolo di raccordo tra centrocampo e attacco, dove agiva con preziosi inserimenti. Aquilani girava un po’ a vuoto, mentre De Rossi era l’unico che riusciva a resistere al persistente pressing del Siena. In avanti Totti appariva un po’ troppo isolato, con Mancini e Taddei tamponati egregiamente dai laterali bianconeri. Sta di fatto che la Robur dominò il primo tempo, andando vicinissima al vantaggio con Volpato, che colpì il palo con un colpo di testa, e con il rigore – fallo di Cufrè su Locatelli - fallito al 40’ da Chiesa.

Nel secondo tempo, la storia parve non cambiare. Il Siena nei primi venti minuti continuò a tenere il boccino in mano. Negro, ex laziale dal dente sempre avvelenato, provò a rifare lo scherzetto alla Roma dopo il gol dell’andata. Su assist di Chiesa centrò, all’undicesimo minuto, il secondo legno per i senesi. La spinta dei padroni si concluse con un’ultima occasione per Volpato, che trovò in Doni un baluardo insuperabile. Pian piano, la Roma iniziò a prendere campo, senza fare nulla di eccezionale, ma trovando il vantaggio a venti minuti dalla fine grazie a un eurogol di De Rossi. Capitan futuro, presa palla a centrocampo, fece partire dalla trequarti un bolide, che fulminò uno spaesato Fortin. Un gol che fece andare fuori di testa i tifosi della Roma, verso i quali corse, come un indemoniato, De Rossi.

Quello fu un colpo mortale per il Siena, che non riuscì a riprendersi. La Roma, invece, prese coraggio e fiducia, ricominciando a giocare alla sua maniera e trovando il raddoppio con uno stupendo pallonetto di Mancini, lanciato in contropiede da Totti.

Il lob del brasiliano fu il sigillo alla nona sinfonia giallorossa, che si sarebbe trasformata in decima la domenica successiva contro l’Empoli, nel giorno dell’infortunio di Totti. Capitano che, però, da bordo campo avrebbe assistito all’undicesima nel derby, vinto grazie ai gol di Taddei e Aquilani.

Siena 12/02/2006 - Campionato Italiano di Calcio Serie A 2005/06, 6° Giornata Girone di Ritorno – Incontro Siena – Roma: 0-2 (De Rossi 71’, Mancini 91’)

Arbitro: Ayroldi di Molfetta

Siena: Fortin , Negro, Legrottaglie , Tudor, Gastaldello , D’Aversa , Paro , Vergassola , Locatelli (83’ Molianaro), Chiesa , Volpato(71’ Guzman) A disposizione: Mirante, Colonnese, Foglio, Alberto, Portanova  - all. De Canio

Roma: Doni, Rosi(58’ Tommasi ), Chivu , Mexes, Cufrè, De Rossi, Aquilani, Taddei (76’ Kuffour ), Perrotta, Mancini, Totti A disposizione: Curci, Alvarez, Montella, Kharja, Dacourt All.: Spalletti

 

Risultati e Classifica:

Cagliari 0 - 0 Lecce Empoli 0 - 1 Palermo Inter 1 - 2 Juventus Lazio 1 - 1 Udinese Livorno 2 - 0 Fiorentina Parma 0 - 0 Ascoli 14 Reggina 1 - 4 Milan Sampdoria 4 - 2 Messina Siena 0 - 2 Roma Treviso 1 - 2 Chievo

 

Juventus 66 Inter 54 Milan 54 Fiorentina 50 Roma 48 Livorno 42 Chievo 38 Sampdoria 37 Lazio 35 Palermo 33

Udinese 27 Ascoli 26 Reggina 26 Siena 26

Cagliari 23 Messina 23 Parma 23 Empoli 22 Lecce 14 Treviso 14