rassegna stampa

Una Roma no limits: «È la risposta a Juve e Napoli»

Paredes a fine gara: "So di avere da­vanti dei giocatori fenomenali, che stanno facendo benissimo, ma lavoro per arrivare al loro livello"

Redazione

Contro il Torino Le­andro Paredes ha strappato ap­plausi a scena aperta, facendo capire alla società – che vuole Kessie dell’Atalanta, e prepara il ritorno di Pellegrini dal Sas­suolo – che il primo candidato per quel ruolo è lui.

In estate farà 23 anni, età in cui per di­ventare campione devi essere titolare: il brasiliano Emerson – l’altro 1994 della rosa – ci è già riuscito (ma chissà come sareb­be andata senza l’infortunio di Mario Rui), l’argentino Paredes deve giocarsi il posto con un De Rossi che vuole conquistarsi sul campo il rinnovo, e uno Stroot­man che ha un’infinita fame di calcio dopo la tripla operazione al ginocchio. Aspetta il suo tur­no, e quando serve risponde presente «So di avere da­vanti dei giocatori fenomenali, che stanno facendo benissimo – ha dichiarato a fine gara –, ma lavoro per arrivare al loro livello. Devo avvicinarmi di più alla porta, come mi chiede Spalletti: questo è il gol più bel­lo da quando sono in Italia. È il miglior momento della stagio­ne, abbiamo dato la giusta ri­sposta a Napoli e Juve». Intanto ieri Roma senza italiani nell’undici di partenza: è stata la quarta volta nella sto­ria della Roma, la terza in que­sto campionato.

(C. Zucchelli/F. Oddi)