rassegna stampa

Totti e quel sogno da allenatore

Il capitano della Roma: «Potrei provarci anche io, rinunciare ad avere il pallone tra i piedi è dura»

Redazione

Venerdì scorso a Milano è andato in scena un incontro tra Francesco Totti e Kobe Bryant. «Per me sei un mito», ha detto l’ex stella dei Los Angeles Lakers al capitano della Roma, che ha replicato con carezze di pari livello: «Una leggenda, qualcosa di eccezionale». Ma tra le righe, poi, Totti si è spinto più in là, nell’intervista rilasciata a Repubblica, analizzando il suo futuro così: «Un tempo ho detto che mi vedevo esclusivamente in un ruolo dirigenziale, ma quando stai per smettere o hai smesso per davvero scatta qualcosa nella testa che ti fa sospettare di non poter rinunciare ad avere il pallone tra i piedi. Non mi sento dunque di escludere una futura esperienza da allenatore. Lo hanno già fatto tanti miei ex compagni, posso provarci anche io».

Quando c’è Francesco Totti di mezzo non è mai facile prevedere con esattezza chirurgica il suo futuro. Molto probabilmente Francesco continuerà sulla strada prevista e cioè con un futuro proprio da direttore tecnico, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Ma quel «posso provarci anche io» apre comunque scenari nuovi e inesplorati. Insomma, Totti non è detto che debba fare per forza il dirigente come invece sembra scritto nelle carte del suo destino. In realtà, probabilmente, aspetterà di capire per poi vedere. Capire, già. Se ne è davvero in grado, se in quel ruolo si sa districare bene, se l’abito gli calza a dovere.