rassegna stampa

Roma, c’è la fase-2: ora serve cedere. Strootman va via?

Monchi a caccia di circa 30 milioni di plusvalenze Cristante, altro incontro in agenda

Redazione

Adesso inizia la fase due, quella in cui bisogna dedicarsi soprattutto alle uscite. Dopo aver chiuso gli acquisti di Coric e Marcano e aver impostato le trattative per Kluivert e Cristante, adesso per Monchi si tratta di lavorare sulle eventuali cessioni. Il tutto entro il 30 giugno, la data con cui la Roma deve convivere da qualche anno a questa parte per esigenze di bilancio (e di fair play finanziario).

Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", il diesse lavorerà sulle uscite con due direttive. La prima è quella legata alla eventuale cessione di alcuni giocatori non di primissimo cabotaggio. O, eventualmente, di rientri o esuberi. Tra questi ci sono sicuramente Skorupski (8-10 milioni) e ElShaarawy (15-20). O, appunto, esuberi come Castan, Gyomber, Ponce, Sadiq, Verde, Soleri, Seck, Matteo Ricci, Machin e Calabresi, tutti di rientro dai rispetti prestiti. Altrimenti, ed è l’ipotesi più facile, si cercherà la cessione di un big. Il primo indiziato è l’olandese Kevin Strootman, che ha due suoi ex allenatori che lo prenderebbero molto volentieri: Spalletti all’Inter e Rudi Garcia al Marsiglia, prezzo tra i 25 ed i 30 milioni di euro (nonostante una clausola superiore).

(A. Pugliese)