rassegna stampa

Nervosismo e poca intesa: Dzeko-Schick, la coppia stecca

LaPresse

I due dialogano poco perché la Roma nel primo tempo cercava soprattutto il lancio lungo. Anche Ranieri deluso: "Mi aspettavo di più"

Redazione

Era la coppia più attesa, quella che avrebbe e do­vuto mettere le ali alla Ro­ma. Dzeko e Schick insieme co­me punte centrali, una coppia che a Roma un po’ tutti aspetta­vano da quasi due anni. E la coppia ha funzionato a inter­mittenza, prima un po’ Schick (nel primo tempo) e poi un po’ Dzeko (nella ripresa).

Del resto, anche Claudio Ranieri si attendeva qualcosa di diverso: "Onestamente mi aspettavo di più da loro due come coppia", dice nel­la pancia del Paolo Mazza. Anche perché, come scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport", Dzeko ha lavorato molto come prima punta e Schick a volte gli parti­va un po’ più dietro, sfalsato, di fatto da seconda. Tra di loro, però, hanno dialogato poco, anche perché nel primo tempo la Roma cercava appunto spesso la palla lunga e allora si trattava di andare a fare la guerra soprattutto sulle palle alte. Nella ripresa, invece, gli spazi erano ridotti e la densità intorno alle due punte giallo­rosse era altissima. Nel primo tempo è andato meglio Schick, anche se il ceco ha fatto tutto bene nei primi passi, sba­gliando però poi le scelte finali. Nella ripresa, invece, Dzeko è salito di livello.

La vera macchia della partita di Edin sono invece quei litigi a fine pri­mo tempo con la curva del­ la Spal. Era già successo a Frosinone, esattamente con le stesse modalità. E anche su questo dovrà lavorare Ranieri in questa sosta. Dove, però, Schick e Dzeko non ci sa­ranno. Ed allora per i meccani­smi e la sintonia bisognerà aspettare ancora un po’.