rassegna stampa

L’amarezza di Ruediger: “Roma, che delusioni. Ci manca qualcosa”

Parla il tedesco: "Uscire dalle Coppe è stato brutto, adesso guai a perdere punti. A Pescara abbiamo molto da perdere. Il futuro? Io qui sto bene"

Redazione

"Dobbiamo rimanere concentrati perché abbiamo molto da perdere", parola di Antonio Ruediger alla vigilia della sfida contro il Pescara. "Nonostante l’ultima gara la Roma sta bene - assicura il tedesco - Siamo comunque in un buon momento così come le nostre rivali. Roma, Napoli e Juve sono tre squadre in forma e sarà sicuramente un finale particolarmente duro. Dobbiamo rimanere concentrati nell’ultimo mese della stagione perché abbiamo molto da perdere. Uscire dalle coppe è stata una grande delusione, la Lazio è arrivata in finale di Coppa Italia e il Lione in semifinale di Europa League e questo naturalmente per noi è deludente, ma dobbiamo concentrarci su questa parte finale".

A Trigoria i rimpianti sono tanti per quello che poteva essere e non è stato, e anche Ruediger ha la consapevolezza che qualcosa di più doveva essere fatto, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport". "Noi siamo una buona squadra, lo spirito è quello giusto, ma in fin dei conti qualcosa manca e se vogliamo fare un bel passo in avanti non possiamo lasciare punti per strada". Il tedesco ha ragione, perché l’approdo diretto in Champions consentirebbe alla società di essere più libera dalle pastoie di un mercato che corre il rischio di portare via almeno un big. E non è escluso che si tratti proprio di Ruediger. "Questo non è il mio campo, visto che non so niente sul futuro. Sono concentrato su quello che succede al momento: Spalletti sarà l’allenatore per l’ultimo mese, così come Massara sarà il nostro d.s., questo è tutto. Il mio avvenire? In Italia si scrive molto (piace all’Inter, ndr). Quando ero infortunato si diceva che sarei andato al Chelsea, invece sono qui. Io rimango concentrato sul momento e, come ho sempre detto, sono contento di essere qui".