rassegna stampa

La rinascita del Faraone: «Io segno, la Roma cresce»

El Shaarawy: «Bella vittoria e pochi errori, adesso occorre dare continuità ai risultati»

Redazione

Nelle ultime due partite ha lasciato sempre il segno con tre gol e tante occasioni nelle quali ci è andato vicino: El Shaarawy è l’uomo copertina della Roma arrivata a 2 punti dalla Juventus, come scrive Francesco Oddi su La Gazzetta dello Sport.  

«È stata una bella vittoria, - dice Stephan - perché non abbiamo fatto lo stesso errore commesso contro l’Austria Vienna, cioè regalare palle stupide all’avversario, abbiamo tenuto palla e gestito la partita. Siamo contenti e dobbiamo solo dare continuità, come stiamo facendo».

In campionato sono tre vittorie di fila, con scarto a crescere: 2-1 all’Inter, 3-1 al Napoli, 4-1 ai rosanero, che il gol lo hanno trovato sul 3-0, a giochi ormai chiusi.

Professa umiltà Leandro Paredes, nuovamente a segno con la maglia della Roma, un anno e mezzo dopo il gol di Cagliari, prima di andare a maturare a Empoli. «Il gol è stato fortunato – ammette il centrocampista argentino – adesso continuiamo così, pensando partita per partita. Giocando con Strootman e De Rossi posso solo migliorare. Dopo le voci di mercato, Spalletti ha fatto di tutto per farmi sentire importante, già dal ritiro di questa estate». E i risultati stanno arrivando: col Palermo Paredes è stato il giocatore che ha toccato più palloni, e quello che ha vinto più contrasti.

Microfono a Emerson Palmieri: «Non mi aspettavo di giocare, ma io cerco di farmi trovare sempre pronto». Per la prima volta quest’anno l’ha giocata tutta, i primi 45’ a destra, tenendo a riposo Florenzi, gli altri a sinistra, nel suo ruolo naturale, sostituendo un Juan Jesus che rischiava il secondo giallo e aveva problemi al polpaccio. L’Olimpico l’ha applaudito, lui si gode il momento, condividendo la gioia di Dzeko: «Siamo contenti per lui, adesso sta raccogliendo quello che merita».