rassegna stampa

La Coppa Italia è giallorossa. L’Entella va k.o.

Dopo l’1-1 dell’andata, la Roma vince 2-0: in gol Soleri e Marchizza

Redazione

La Roma torna a vincere la Coppa Italia cinque anni dopo la quarta e fino a ieri ultima volta. Nell'albo d'oro della competizione è stata superata la Juventus, davanti adesso ci sono solo Inter (sei) e Torino (sette). Non sarà stato il massimo, per Claudio Lotito, vedere la Roma alzare un trofeo. Il presidente della Lazio era all’Olimpico, per essere vicino ad Antonio Gozzi, numero uno della Virtus Entella, suo amico e sostenitore che ha fatto un figurone ma torna a Chiavari senza coppa. Come riporta Marco Calabresi de La Gazzetta Dello Sport non è stato un verdetto scontato: per 41 minuti a fare la partita era stata l’Entella, per nulla intimorita e dominatrice nel gioco, con Zaniolo tra le linee a mettere in enorme difficoltà la difesa della Roma, già impegnata (come Crisanto, bravissimo nelle due occasioni in cui è stato chiamato in causa) a limitare Mota Carvalho e Puntoriere.

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La Roma fino all’1-0 non aveva mai tirato in porta, ma è bastato un attimo per cambiare la storia della finale: il velo di Soleri ha liberato Tumminello, che si è allargato sulla sinistra e ha crossato basso per il fuoriquota (’97) che ha battuto Siaulys. L’Entella, accompagnata da un centinaio di tifosi (e in tribuna, tra gli altri, l’allenatore dell’Under 21 Di Biagio e quello dell’Under 19 Baronio), non è stata più la stessa e la Roma, senza faticare troppo, ha trovato pure il gol della sicurezza con un rigore trasformato da Marchizza, a segno anche all’andata e sempre dal dischetto. Le curve erano chiuse, ma la festa dei ragazzi di De Rossi (al settimo trofeo) si è spostata sotto la Tevere.