rassegna stampa

La carica di Elsha e Perotti: «Roma, sei da Champions»

"Felice di aver segnato già due gol, ma posso fare di meglio. Prima di venire, avevo sentito al telefono Spalletti e mi ha molto motivato. Sono venuto a Roma per dare una svolta alla mia carriera" ha dichiarato il Faraone ieri

Redazione

Il tris dei nuovi arrivi, composto da El Shaarawy, Perotti e Zukanovic, ha conquistato i favori di tutto l’universo giallorosso. Il primo a sorridere è Luciano Spalletti, che dei due attaccanti ieri ha detto: «Perotti è già un giocatore maturo, ha fatto vedere in più campionati il livello di qualità che possiede. El Shaarawy si era un po’ perso, è un ragazzo che ancora deve formarsi e sicuramente l’ambiente di Roma gli farà trovare subito la scorciatoia perché non ti permette di aspettare molto tempo».

Proprio vero che El Shaarawy ha fretta: «Felice di aver segnato già due gol, ma posso fare di meglio - afferma ai microfoni di "Tiki-Taka" -. Prima di venire, avevo sentito al telefono Spalletti e mi ha molto motivato. Sono venuto a Roma per dare una svolta alla mia carriera, dopo i mesi non esaltanti a Monaco. Qui si fanno allenamenti più intensi e pensavo anche all’Europeo: è uno dei miei obiettivi, ma la strada è ancora molto lunga. Dobbiamo pensare di partita in partita, la strada è lunga. Dzeko? È importantissimo per noi, ci servono i suoi gol come la sua tecnica. Perotti è molto forte, ci ha fatto fare il salto di qualità». Insomma, con queste premesse la zona Champions non è più un miraggio, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport": «Fiorentina, Inter e Milan sono forti: siamo tutte lì, ce la giocheremo fino alla fine. Io il Milan ce l’ho nel cuore, sono sempre un tifoso rossonero, ma ora penso ai colori giallorossi».

Se il Faraone ha dato disponibilità totale, Perotti non è stato da meno. «Quando arrivi e giochi subito, senti subito gran fiducia. Ora dobbiamo continuare così, non possiamo fermarci. Siamo in un bel momento, ma credo che possiamo fare meglio».