Se avesse dato retta all’istinto, probabilmente Aleksandar Kolarov sarebbe corso verso la panchina più lontana, non da FrancescoTomei, il vice di Eusebio Di Francesco che assiste il serbo quando a fine allenamento prova le punizioni. La punizione-gol allo stadio Grande Torino è un pezzo di bravura: di più, è il miglior gesto tecnico della nona giornata. Al serbo della Roma va la perla della settimana.
rassegna stampa
Kolarov, e due. Quel sinistro è un affare a basso costo
Seconda punizione decisiva per il serbo della Roma, pagato appena cinque milioni
Come direbbero gli inglesi, Kolarov alla Roma è stato «bargain », l’affarone dell’anno. Il club giallorosso ha pagato appena 5 milioni al Manchester City, approfittando delle svendite di Guardiola che ha rivoluzionato il reparto-esterni: la Roma ci ha guadagnato sia sotto il profilo finanziario — Monchi aveva prima venduto Mario Rui al Napoli per quasi il doppio — e ancora di più dal puntodi vistatecnico.
(A. Frosio)
© RIPRODUZIONE RISERVATA