rassegna stampa

Kluivert & El Shaarawy: “Guideremo la rinascita”

LaPresse

L’olandese: "Non vedo l’ora di ricominciare a giocare". Il Faraone: "Ora nella Roma mi sento in primo piano"

Redazione

Sommando i loro anni, in due ne fanno appena 46 anni. Eppure Stephan El Shaarawy, 26 primavere, è decollato verso il vertice del calcio italiano così presto da sembrare un veterano, mentre Justin Kluivert ha avuto addosso in fretta le stimmate del predestinato. Risultato: la Roma del futuro in attacco riparte da loro, nonostante il Faraone debba ridiscutere un contratto in scadenza nel 2020. "Credo di essere cresciuto molto da quando sono arrivato a Roma – ha detto pochi giorni fa El Shaarawy, che nell’utima annata è stato il capocannoniere della squadra in campionato con 11 gol –. Sono stati tre anni in crescendo, ho acquisito sempre più maturità a livello calcistico e soprattutto mentale. Lo dico sempre, credo di averla trovata a pieno, ho trovato maggiore continuità, è la cosa che mi mancava. Dal punto di vista personale è stata una stagione abbastanza positiva. Sicuramente è stato un anno importante, dove mi sono sentito un protagonista all’interno del gruppo" riporta Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport.

Meno scintillante è stata l’annata di Kluivert, chiusa con appena 2 reti. "È stata una stagione altalenante – ha spiegato dal ritiro della nazionale olandese –, anche perché eravamo una squadra molto giovane. Personalmente non posso però lamentarmi, considerando che per me era il primo anno in Italia. Quello che volevo forse era giocare di più, fare magari più gol e assist, come un attaccante dovrebbe. Proprio per questo non vedo l’ora che inizi il prossimo campionato".