rassegna stampa

In Ucraina Cengiz crea e Alisson conserva: grazie a loro si può fare

Gol e numeri di classe del ventenne all’esordio assoluto in Champions. Il portiere: "Restiamo vivi, ora testa al ritorno"

Redazione

La rosa Under è sbocciata, cinquegol in quattro partite, il timbro del predestinato che all’esordio nel torneo più importante che c’è: esordio e gol, roba che in Turchia vale l’apertura di qualsiasi sito d’informazione (e anche no).

Capitolo Alisson: il gigante che si tuffa solo quando è necessario è riuscito a sporcare la vittoria dello Shakhtar: se le chance di passaggio del turno restano buone, è grazie ai suoi interventi. In pieno recupero s’è dovuto pure servire dell’aiutante meno atteso, il meccanico Peres, bravo a salvarlo con il piedone alzato. "Ha fatto tutto Bruno – ha raccontato il portiere –, era tanto che non giocava e gli vanno fatti i complimenti. Peccato, il 2-1 non era il risultato che volevamo. Ma siamo vivi, ora ci vorrà testa: lavoriamo e ragioniamo in vista del ritorno". Magari allungando lo spirito di sofferenza oltre il minuto 50: "Il nostro primo tempo è stato quasi perfetto, non li abbiamo lascati giocare – ancora il portiere –. Poi loro hanno qualità. Non ci siamo disuniti noi, sono cresciuti loro. E noi, si sa, abbiamo un po’ di difficoltà a gestire questi momenti".

(M. Cecchini)