rassegna stampa

In Champions di corsa. La Roma? Chiamare dopo il mercato

Finita la sessione di gennaio, Di Francesco ha iniziato a volare: con 18 punti in 7 gare è marcia scudetto

Redazione

Finito il mercato, finita la crisi della Roma. Dal 4 febbraio, prima data utile dopo la chiusura delle trattative, la squadra di Di Francesco viaggia a una media scudetto, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport": 18 punti in 7 partite, dietro solo alla Juventus che ne ha messi in fila 19. Il Napoli è a 16, avendo perso la sfida proprio contro la Roma al San Paolo.

Sicuramente Di Francesco e la società avevano messo in conto di finire il campionato sul gradino più basso del podio, ma nessuno si aspettava distacchi così dalle due rivali degli ultimi anni. Quattordici punti dal Napoli e sedici dalla Juventus sono un’enormità, per una squadra che era partita non tanto per vincere, ma almeno per competere per la vittoria dello scudetto. Una possibilità che in questa stagione non è mai stata concreta, ma che si è letteralmente sgretolata durante la sessione del calciomercato invernale, che ha visto i calciatori più importanti della rosa finire al centro delle trattative: quelli più penalizzati sono stati Edin Dzeko e Radja Nainggolan, ma anche Strootman si è trovato più volte a dover smentire una sua partenza. L’unico a non aver accusato un calo delle prestazioni è stato Alisson, vera certezza dell’anno.

Se è vero che la crisi è cominciata qualche settimana prima, è a gennaio che la Roma ha perso il suo campionato, con 2 punti in quattro gare. Finito il mercato di riparazione, la formazione di Di Francesco ha ripreso a volare con 6 vittorie e una sconfitta contro il Milan, che di punti nello stesso periodo ne ha fatti 16 ma con una partita in meno, gli stessi del Napoli. Con le altre rivali per un posto in Champions il confronto è favorevole ai giallorossi, che hanno ripreso 10 punti alla Lazio e 7 all’Inter, che però deve recuperare il derby. Di sicuro il problema non si ripeterà il prossimo anno: sia ad agosto e sia a gennaio, infatti, non si giocherà durante le finestre di mercato.