rassegna stampa

Il gol ritrovato, una figlia in arrivo. Ora Iturbe vola: “Toro, credi in me”

Il futuro dell’attaccante è tra la Roma e i granata: "Vorrei restare"

Redazione

Un gol, una figlia in arrivo, il pallone nascosto sotto la maglietta per festeggiare l’evento, e gli occhi di Juan Manuel Iturbe tornano a brillare. "Ora vedo il sereno, ma è stata dura davvero. Devo dire grazie alla mia famiglia, a mio padre, ai miei compagni se posso guardare con fiducia ai prossimi mesi, Iturbe è tornato. Sinceramente negli ultimi mesi a Roma prima di passare al Torino non ho giocato tantissime partite, qualcosa in Europa League, poco o nulla in campionato. Ho scelto Torino perché dovevo rimettermi in forma fisicamente prima di tornare a giocare, troppo tempo fermo per aspirare dal primo giorno ad un posto da titolare".

Il futuro di Iturbe, come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", è tutto da decifrare. Ingaggio prolungato al 2021 ma cartellino da definire tra le parti. Al Torino Iturbe farebbe comodo ma con la formula del prestito, perché il giocatore al momento è un lusso a leggere l’accordo siglato a gennaio tra le parti.  Il diritto di riscatto fissato dal club giallorosso è di 12,5 milioni di euro, ma c’è di più. Nella clausola d’acquisto firmata dal Torino per battere la concorrenza di Genoa e Lione, un bonus del 20% al club giallorosso nel caso il Torino rivenda il giocatore a terzi. In pratica, se il club granata riscatterà a giugno Iturbe, nel caso decidesse di venderlo prima o poi ad un altro club, alla Roma andrà il 20% della cifra eccedente i 12 milioni di euro.

(F. Bramardo)