rassegna stampa

Edin a un passo da Batigol: « Io molle? Mi avete visto…»

Il bosniaco ha segnato solo una rete in meno dell’argentino tricolore: «Non ho paura di sbagliare, ma ogni tanto succede. E sono felice così»

Redazione

Che ci si creda o no, il paragone regge sempre di più. Tornare con la mente a Gabriel Omar Batistuta vuol dire riempirsi la testa di dolci pensieri come lo scudetto e le lunghe feste di 16 anni fa. Quel Batistuta lì trascinò la Roma con 21 gol totali (20 in campionato e uno in Coppa Uefa), esattamente uno in più di questo Dzeko qui. Già, perché poi magari sarà stato anche un gol al limite, ma la rete di ieri del centravanti bosniaco è pesante quasi come un forziere pieno di pepite d’oro. Proprio come i gol che segnò Batistuta in quel 2000-01, quando ogni rete dell’argentino aggiungeva un pezzetto di stoffa tricolore.

Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", un gol lo ha fatto, uno glielo hanno annullato per fuorigioco e uno se lo è mangiato nel primo tempo, con la traversa che gli ha invece negato la gioia della doppietta.

 E alla fine il sorriso di Dzeko è eloquente, proprio come quello di qualcuno che sa di aver fatto qualcosa comunque di importante. «Non c’è mai paura di sbagliare, mai, anche se a volte succede – dice il centravanti bosniaco –. In una partita a volte sbagli, a volte segni. Esattamente come in questa occasione, dove il mio gol è stato molto importante per noi. Io sono contento così». Anche perché quel gol è valso il massimo, quasi con il minimo sforzo. «Si può vincere anche 1-0, ci siamo già riusciti tre volte di seguito – continua Dzeko –. Prima segnavamo spesso tanti gol, ma ne subivamo anche uno o due a partita. Ora l’importante è continuare così. Io molle? Lo avete visto... Scherzi a parte, ora pensiamo alla Sampdoria. Lo scudetto? Pensiamo solo a noi, poi si vedrà».

(A. Pugliese)