rassegna stampa

DiFra, una sfida totale: “L’obiettivo è la coppa”

LaPresse

I giallorossi hanno 9 trofei in bacheca. Il tecnico: "Rispetto l’Entella ma noi puntiamo al massimo. Il mercato dipenderà da De Rossi"

Redazione

Per Eusebio Di Francesco la Coppa Italia è un chiaro obiettivo stagionale per il club giallorosso. "Dopo la sosta, stiamo facendo allenamenti di grande intensità – dice l’allenatore a Roma Tv – e cerchiamo di far capire ai ragazzi che la Coppa Italia è sempre un obiettivo molto importante. L’anno scorso l’abbiamo fallita per tanti motivi. Invece bisogna ambire a fare il meglio in ogni competizione". Con tutto il rispetto possibile, normale che l’Entella non sia attesa all’Olimpico col pathos del Real Madrid. "Certo, gioca in Serie C, ma con le sue caratteristiche starebbe bene anche in B – afferma Di Francesco –. Boscaglia è un allenatore molto esperto e sono avversari da prendere con le molle. Bisogna stare attenti e non bisogna assolutamente sottovalutarli". Inutile dire che il «pericolo» più grande per la Roma, sarà solo nella concentrazione. "Ma io ho ritrovato la squadra con grande voglia. Ho visto degli ottimi allenamenti, anche se non ho avuto ancora tutti a disposizione. Sono contento dell’approccio di questi giorni». Certo, non saranno convocati Manolas ed El Shaarawy. Florenzi, insieme a qualche altro giocatore è da valutare, però ho tutti gli altri a disposizione, anche se devo decidere chi giocherà tra Dzeko e Schick». Ciò che conta, però, è onorare il pronostico, anche perché – nonostante il freddo e la diretta tv – si attendono oltre 15.000 spettatori-eroi. «I tifosi sono sempre importanti, perché sono di grande aiuto e sostegno, ma dobbiamo essere bravi noi a trascinarli con le nostre prestazioni e il nostro modo di fare".

Il mercato di gennaio ruota tutto intorno al rientro di De Rossi. "Ritengo sia giusto fare un mercato nel quale non si opera tanto per fare, ma perché necessitiamo di farle. Perciò dobbiamo valutare le condizioni di De Rossi, che stiamo cercando di rimettere in campo, e vedere se riesce a superare questo problema al ginocchio"

(M. Cecchini)