rassegna stampa

Coric, Luca Pellegrini, Kluivert e Bianda: sono solo meteore?

LaPresse

Il poker di ragazzi su cui si è puntato parecchio in estate al momento non ha dato segnali confortanti, e questo preoccupa sia per il presente che per il futuro

Redazione

Il poker di ragazzi su cui si è puntato parecchio in estate al momento non ha dato segnali confortanti, e questo preoccupa sia per il presente che per il futuro. Come riporta "La Gazzetta dello Sport", il più lontano dalla prima squadra al momento è William Bianda. Il giovane francese finora è rimasto solo nell'ambito della Primavera, ma anche qui sta convincendo poco, come se non avesse abbastanza motivazioni a giocare fra i pari età. Discorso diverso per Luca Pellegrini, che ad aprile ha rinnovato fino al 2022. Ottima mossa, naturalmente, però il 19enne pare ancora acerbo per essere a regime il vice di Kolarov. Tra i ruoli offensivi, quello che subito sotto i riflettori è stato Justin Kluivert. Proprio per questo dall'attaccante olandese ci si aspettava di più. Discorso non dissimile per Ante Coric, 21 anni, pagato 6 milioni (più il 10% sulla eventuale cessione), che ha esordito solo con la Spal. Impressioni? La tecnica è sopraffina, però il ruolo più adatto (bocciato da esterno) con questo sistema di gioco sembra essere il trequartista, dove peraltro ci sono già Lorenzo PellegriniPastore e anche Zaniolo, per ora scomparso dai radar.