rassegna stampa

Caso Cox, Lombardi: “Usai la cinta per difesa”

Ieri la seconda giornata del processo al tifoso romanista arrestato a Liverpool

Redazione

Giornata importante, ieri, nel caso Sean Cox, che vede alla sbarra in Inghilterra il tifoso romanista Filippo Lombardi, in attesa dell’estradizione di un altro ultrà giallorosso. È stato il turno di Lombardi - riporta "La Gazzetta dello Sport" - che ha preso la parola durante il dibattimento. "Non ho mai avuto problemi con la polizia. Mentre andavo ad Anfield alcuni tifosi del Liverpool sono diventati aggressivi. Ho visto l’uomo cadere a terra, non ho visto il pugno, ma solo la caduta. La situazione è precipitata e sentivo che i tifosi del Liverpool ci avrebbero caricato". Lombardi, che ha ammesso di aver partecipato agli scontri, ha poi aggiunto che avrebbe usato la sua cinta solo per proteggersi dai tifosi inglesi, armati di bottiglie. Secondo il giudice "sono stati fatti notevoli progressi".  Lunedì nuova udienza, mentre la sentenza è attesa per mercoledì.

(M. Cecchini)