rassegna stampa

Capitano in panchina, contro il Sassuolo servono punti e testa

LaPresse

La Roma cerca punti necessari per continuare a rincorrere il sogno Champions League

Redazione

Sono arrivati a Reggio Emilia poco prima dell’ora di cena, con i volti stanchi, a tradire la fatica di giorni difficili. Claudio Ranieri ha chiesto ai giocatori di provare a mettere da parte tutto quello che è accaduto per pensare alla partita contro il Sassuolo, ma è il primo a sapere che non sarà facile. Ecco perché alcune delle scelte di formazione saranno dettate - anche, se non soprattutto - dalla testa dei calciatori. Come scrive Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport, a centrocampo, infatti, dovrebbero giocare dall’inizio Nzonzi e Cristante. In attacco, dietro a Dzeko dovrebbero esserci il capocannoniere della squadra, El Shaarawy, Ünder, entrato benissimo contro la Juventus, e Zaniolo, che sembra aver smaltito l‘affaticamento al polpaccio.

Toccherà ai più esperti prendere per mano i compagni: Mirante quindi, in porta, Fazio in difesa, insieme ad uno tra Jesus e Marcano, con il brasiliano favorito. Manolasè rimasto a Roma per un fastidio alla caviglia e non è detto che recuperi per l’ultima contro il Parma. E’ invece disponibile Pellegrini, non al meglio e quindi pronto ad entrare solo a gara in corsa. La Roma dovrebbe giocare col 4-2-3-1, alternato nella rifinitura al 4-3-3. Dettagli, in fondo: Ranieri sa che oggi conterà molto più la testa che il modulo.