rassegna stampa

Balbo su Dzeko-Batistuta: “C’è un abisso e sono diversi. Gabriel leader, Edin aiuta di più”

L'ex centravanti della Roma giudica il duello a distanza tra i due bomber giallorossi

Redazione

«Ad essere sinceri, c’è un abisso. Ma non per demeriti di Dzeko, ma semplicemente perché Batistuta è Batistuta. Uno dei migliori in assoluto degli ultimi trenta anni» dice Abel Balbo, intervistato da Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport, parlando del confronto tra Batistuta e Dzeko.

Dzeko-Batistuta: similitudini e differenze?

«Similitudini poche, anche perché sono due centravanti con caratteristiche diverse tra di loro. Forse Dzeko è un po’ più tecnico, partecipa di maggiormente alla manovra e magari aiuta di più la squadra in fase difensiva, ma Batistuta era un centravanti completo: aveva potenza, un tiro micidiale, personalità da vendere e leadership. Lui faceva gol, ma trascinava anche la squadra con la sua voglia e la sua determinazione. E poi era uno affidabile, costante in tutto, ad iniziare dal rendimento. Non uno che fa una stagione buona e una magari no».

Dzeko oggi può incidere per la Roma proprio come incise Batistuta nella stagione del terzo scudetto giallorosso?

«Se continuerà a fare gol con questa costanza, direi di sì. I gol decidono le partite e per un centravanti fanno la differenza, anche e soprattutto per la propria autostima».

Nel caso avvenga, la Roma può insidiare la Juve fino alla fine?

«Se Dzeko continua a segnare così perché no? Per me poi la Roma è l’unica squadra che può davvero dar fastidio ai bianconeri. Il centrocampo che ha a disposizione Spalletti in Italia non ce l’ha nessuno, neanche la Juventus stessa».