Alisson, Reds in pole. La Roma vuole l’asta e aspetta il Chelsea

Alisson ha manifestato il desiderio di andare via da Roma (anche se in Italia si trova benissimo) perché almeno tre club esteri offrono ingaggi (intorno ai 6 milioni) che il club di Trigoria non vuole spendere, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport". Al momento, il derby ha tinte inglesi, con il Liverpool davanti al Chelsea. Sullo sfondo c’è il Real Madrid, ammesso che non viri con più decisione su Courtois, che altrimenti rimarrebbe al Chelsea, tagliando fuori la società di Sarri.

Al momento, il Liverpool è quello che ha presentato l’offerta più congrua: 60 milioni più 10 di bonus, ma alla Roma non basta, visto che valuta il brasiliano tra i 75 e gli 80 milioni. Con le cifre in ballo, l’accordo non è lontano, visto che il club di Klopp – tra Karius e Mignolet – non si sente coperto. Rispetto al Chelsea, c’è l’innegabile vantaggio di avere le proprietà molto amiche e di giocare la Champions League, manifestazione a cui Alisson tiene. Ma nella vita c’è anche altro, e non è un mistero che l’approdo londinese forse sarebbe preferito se non si parla solo di calcio, visto che il Chelsea non giocherà la Champions. Per questo a Trigoria attendono – forse già oggi – un assalto deciso della società di Abramovich, che delinei una vera e propria asta. Al momento, però, in vantaggio c’è il Liverpool. Ma non nel cuore del brasiliano, che da tempo aveva trovato un accordo col Real Madrid. Florentino Perez per adesso non vuole andare oltre i 50 milioni (più 10 di bonus).

A Trigoria già pensano alla successione. La corsa per ora sembra a due tra Alphonse Areola (prezzo sui 25 milioni) e Robin Patrick Olsen, estremo difensore del Copenaghen e della Svezia, che dopo il buon Mondiale ha una valutazione non troppo differente. Areola si sente chiuso dall’arrivo di Buffon, ma forse dal punto di vista tecnico è Olsen quello che a Trigoria riscuote maggiori consensi. Per il resto, c’è da segnalare come Defrel piaccia sempre alla Samp, Ponce sia vicino all’Aek e Antoniucci viaggi verso Pescara.