rassegna stampa

Karsdorp-Roma, è l’ora della verità

La richiesta del Feyenoord è alta, 20 milioni di euro, ma la Roma cerca di abbassare il prezzo. Ballano 3-4 milioni, una cifra che non può certo bloccare una trattati­va così avanzata

Redazione

Amsterdam e Roma non so­no poi così lontane. Monchi la­vora per accorciare la distanza economica con il Feyenoord e prova a chiudere per Karsdorp. La richiesta è alta, 20 milioni di euro, e il club olandese fa muro contro i tentativi dei giallorossi di abbassare il prezzo. Ballano 3-4 milioni, una cifra che non può certo bloccare una trattati­va così avanzata. Il giocatore fre­me per sbarcare nella Capitale e sembra solo questione di tem­po. Le società si stanno scam­biando una fitta corrisponden­za, tra mail e telefonate. La linea dura del club di Rotterdam è do­vuta anche alla grossa entrata che è stata registrata a Tri­goria con la cessione di Salah al Liverpool, un toccasana per i conti, ma non per il calciomercato: tutti sanno che stanno trat­tando con una Roma un po’ più ricca e non concedono sconti. Il terzino fa da spettatore interes­sato alle negoziazioni, lui il sì al quinquennale l’ha già dato e aspetta solo l’ok per cambiare "casa".

Sul fronte attaccanti spunta a sorpresa il nome di Jovetic: gio­catore che Monchi aveva porta­to a Siviglia e che, rientrato do­po il prestito, l’Inter ha bisogno di piazzare entro il 30 giugno. È tutto pronto invece per il ritor­no di Pellegrini: oggi firmerà il contratto che lo legherà per 5 an­ni ai giallorossi. Clausola per­mettendo. Alle 21, quando scen­derà in campo contro la Spagna per le semifinali dell’Europeo U21, potrebbe già essere un gio­catore della Roma. Per la secon­da volta. Per l’atto finale si muo­veranno l’agente Pocetta e Mas­sara, che voleranno oggi in Polo­nia . Al centrocampista sarà concessa un’eccezione: non farà le visite mediche perché sta gio­cando con l’Italia e non può sot­toporsi a uno stress fisico impor­tante. Al Sassuolo i 10 milioni previsti dall’opzione di riacqui­sto stabilita nei patti di 2 anni fa. Nonostante il dialogo aperto con gli emiliani, non ci sono stati contatti per l’altro talento Un­der 21 Berardi, che ha voglia di fare il grande salto e ha un buon rapporto con Di Francesco, ma non interessa alla Roma.

A Mon­chi piaceva, piuttosto, Ounas del Bordeaux, un profilo interes­sante per cui il club si è informa­to: ieri ha lasciato il centro spor­tivo con zaini e bagagli e presto sbarcherà in Italia, al Napoli pe­rò. "Vestirò i colori azzurri", ha confermato sui social. È destina­to a farlo anche Mario Rui, che ha chiesto la cessione durante l’incontro andato in scena ieri a Trigoria, la società -"colta di sor­presa" secondo il procuratore Giuffredi – ha avallato le richie­ste del terzino, a patto che le of­ferte siano ritenute all’altezza. "Il ragazzo ha riflettuto e ha deci­so che la cosa migliore è andare al Napoli, anche se un mese fa avevamo comunicato alla Ro­ma la volontà di rimanere. Il calciomercato va così. Il co­sto è di circa 10 milioni di euro", il punto dell’agente a Radio Crc, che poi sottolinea: "Sarà diffici­le sostituire Rui, ora Monchi si sta occupando di altri ruoli visti gli addii di Paredes e Manolas".

Proprio per l’argentino e il gre­co ieri si è mosso lo Zenit, che ha mandato i suoi emissari nella ca­pitale. Tra Roma e russi c’è l’ac­cordo per il difensore, con cui si stanno discutendo i dettagli del contratto (circa 4 milioni d’in­gaggio). L’interesse del Chelsea non si è mai concretizzato e non inciderà sulla trattativa. Per Pa­redes il discorso è più comples­so: l’agente Sabbag ha visto Monchi a Trigoria e poi gli uomi­ni dello Zenit. L’obiettivo è convincerlo ad accettare la destina­zione, ma il centrocampista ha addosso anche gli occhi di Juve e Borussia. Intanto il diesse spa­gnolo cerca lo sconto per Seri del Nizza e tiene in caldo Roque Mesa del Las Palmas. Doumbia è rimasto senza offerte, Spor­ting e Fenerbahce si sono ritira­re e la Roma aspetta nuove offerte.