rassegna stampa

Zukanovic pronto per Lucio

Classe ’87 è capace di ricoprire tre dei quattro ruoli nella difesa a quattro (i due esterni e centrale di sinistra) e abile a destreggiarsi anche nella linea a tre

Redazione

Finalmente arriva un difensore. La Roma, come scrive Stefano Carina su Il Messaggero,  accontenta Spalletti, superando in extremis la concorrenza dello Stoccarda, acquistando Ervin Zukanovic.

Nonostante i tre gol stagionali all’attivo spostato al centro non ha reso come nella passata stagione con il Chievo, quando era impiegato perlopiù sulla fascia sinistra.

Alto 189 centimetri, mancino naturale, discreto piede, il colpo di testa è la sua arma migliore: può vantare 12 presenze nella nazionale bosniaca.

Ieri sera, accompagnato dall’agente Martina, il difensore è arrivato a Roma, ha incontrato Walter Sabatini e poi si è trasferito in un noto hotel del quartiere Eur. Oggi, dopo aver svolto le visite mediche, firmerà un contratto triennale e si allenerà con i nuovi compagni. Alla Sampdoria vanno 1,5 milioni per il prestito e 2,5 per il riscatto, obbligatorio già alla prima presenza. E forse il prestito di Uçan.

Rimane in stand-by Perotti. La situazione dell’argentino potrebbe sbloccarsi l’ultimo giorno di mercato. La Roma infatti vuole prima cedere Doumbia (e liberarsi così dell’oneroso ingaggio) e poi chiudere una trattativa già definita con il Genoa per l’argentino (che guadagnerà 2,4 milioni a stagione). Il problema è che l’ivoriano continua a rifiutare ogni destinazione.

Intanto Gerson saluta. Il brasiliano torna al Fluminense in prestito per sei mesi dopo aver rifiutato il trasferimento sino a giugno al Frosinone. Il club carioca lo attende il 4 febbraio. Un rientro in patria che inguaia la Roma. Fosse stato girato in Italia (come per Paredes o Sanabria) a giugno il club lo avrebbe ripreso tesserandolo come comunitario. Ora invece in estate Gerson si ripresenterà con lo status extra Ue. Considerando che il ds ha già preso Alisson, la Roma non potrà acquisire altri extracomunitari.