rassegna stampa

Un’Italia alla romana

Russia 2018, superata l’Albania con le reti di De Rossi e Immobile: gli azzurri restano agganciati alla Spagna

Redazione

L’Italia batte 2-0 l'Albania e resta sulla scia della Spagna. Il 4° successo di Ventura in 5 gare delle qualificazioni è santificato da De Rossi, 20 gol in Nazionale, e Immobile, miglior cecchino della nuova éra, 5 reti dopo l’addio di Conte.

La prestazione della Nazionale è decente, come scrive Ugo Trani su Il Messaggero, con qualche segnale di crescita. Gli interpreti scelti da Ventura si sacrificano e rendono equilibrato il sistema di gioco che, in fase di possesso palla, è estremamente spregiudicato.  L’Albania, dopo la partenza aggressiva, si abbassa nel suo 5-4-1, con marcature personalizzate ed esasperate.

De Biasi, però, paga subito l’errore di Basha che placca platealmente in area Belotti sulla punizione di Candreva. Rigore solare, trasformato da De Rossi che sale a quota 20 reti in azzurro, raggiungendo Paolo Rossi, e si esalta ancora al Barbera, con il 3° gol segnato in questo stadio dopo quelli alla Norvegia e alla Bulgaria.

Immobile, all’inizio ripresa, chiede il 2° rigore della serata, dopo l’imbucata di Verratti: Ajeti respinge il suo tiro con il braccio. L’arbitro sloveno Vincic, però, interviene più tardi: al minuto 12 sospende la partita per il lancio insistito di petardi e fumogeni dal settore ospiti. I controlli sono stati superficiali. Colpito uno steward, subito medicato in campo. Lo stop dura 8 minuti. Immobile, poi, non risparmia il portiere che è suo compagno nella Lazio: colpo di testa su cross di Zappacosta per il raddoppio e per confermarsi l’attaccante più ispirato di questa gestione tecnica.