rassegna stampa

Tor di Valle, M5S va alla conta in aula. Montuori: “Ci sono altre 11 priorità”

Il neo assessore all'Urbanistica: "Abbiamo una serie di emergenze e di scadenze amministrative da affrontare"

Redazione

Il M5S va alla (prima) conta su Tor di Valle. Oggi in Assemblea Capitolina verrà messo ai voti un ordine del giorno con cui la maggioranza pentastellata avallerà il progetto del nuovo stadio della Roma, come scrive Lorenzo De Cicco su Il Messaggero.

PE' il primo banco di prova per la tenuta del gruppo pentastellato, per vedere se i dissidenti (tre-quattro consiglieri) faranno emergere anche all'esterno il proprio malcontento.

Il testo dell'ordine del giorno è rimasto top-secret fino all'ultimo. Sulla pagina dell'Assemblea capitolina, dove vengono sempre riportate in anticipo le sintesi di mozioni e odg, ieri compariva solo il titolo dell'argomento trattato: "Realizzazione impianto calcistico su proposta A.S. Roma a Tor di Valle". Nessun documento allegato.

In Aula, per partecipare alla discussione straordinaria su Tor di Valle, ci sarà anche il neo-assessore all'Urbanistica, Luca Montuori, che ieri in commissione ha fatto intuire che il nuovo stadio, nell'immediato, non è una priorità per la giunta Raggi: "Abbiamo una serie di emergenze e di scadenze amministrative da affrontare. Mi è stato consegnato come elenco di urgenze in 13 punti e lo stadio è il dodicesimo".

Del progetto Tor di Valle ha parlato anche il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, a margine della presentazione del bilancio di impatto della Roma all'università Luiss. "Noi con Virginia Raggi non abbiamo nemmeno potuto trattare. Questa è la differenza fra le Olimpiadi del 2024 e lo stadio della Roma. Credo sia stato un grande errore".