rassegna stampa

Terrorismo, effetto Manchester. Olimpico e concerti sorvegliati

Foro Italico blindato per Roma-Genoa. Controllati anche i luoghi di aggregazione

Redazione

Roma finisce sotto scorta con l'arrivo del presidente americano, Donald Trump. Ma ci rimarrà ancora per molto tempo, come scrive Elena Panarella su Il Messaggero. Nelle ultime ore, infatti, sono stati rafforzati tutti i servizi di vigilanza e sicurezza. Le misure, già elevate dopo gli attacchi terroristici di Parigi e Londra, sono state ulteriormente inasprite dopo l'attentato (con 22 morti e più di cento feriti) al concerto della popstar americana Ariana Grande, alla Manchester Arena.

In campo tiratori scelti, artificieri e squadre speciali. Uomini accuratamente selezionati per contrastare l'Isis, come le Aliquote primo intervento (Api), e le Squadre operative di supporto (Sos) dell'Arma dei Carabinieri. Da tempo nel nostro Paese vige l'allerta 2, il livello che precede immediatamente quello dell'attacco in corso. Per questo il ministro Minniti ha chiesto di "tenere elevato il livello di vigilanza, rafforzando le misure a protezione degli obiettivi ritenuti più a rischio, nonché verso i luoghi che registrano particolare affluenza e aggregazione di persone".

Massima attenzione dunque per i grandi eventi in programma nei prossimi giorni a Roma. Tra le occasioni a grande partecipazione il concerto Mtv Awards sabato sera a piazza del Popolo; domenica Roma-Genoa all'Olimpico, con il saluto dei giallorossi al capitano Francesco Totti, in campo per l'ultima volta; le cerimonie del 2 giugno e un evento per la Pentecoste il 4 giugno al Circo Massimo a cui parteciperà il Papa.