rassegna stampa

Si alza l’urlo dei social: #Famostocontratto

Dal silenzio dell'ex Ds Sabatini alla mobilitazione sul web. Il rinnovo non è una faccenda solo della società

Redazione

In pochi giorni si è passati dall’hashtag #famostostadio a quello #famostocontratto. La richiesta di chi frequenta i social forum (e non solo), come scrive Stefano Carina su Il Messaggero, è tutta per Nainggolan. Più che di rinnovo si deve parlare di prolungamento dal 2018 al 2020 con conseguente lievitazione dell’ingaggio, che ora, compresi i premi, si aggira attorno ai 4 milioni (3,2 di base).

Sabatini promise al belga: «Stai tranquillo, parti per gli Europei e quando torni sistemiamo la faccenda». Detto ma non fatto. Perché al ritorno a Roma le trattative sono andate per le lunghe fino alla doccia fredda arrivata il giorno dell’addio dell’ex ds: «Nainggolan non è all’ordine del giorno, ha chiesto un adeguamento e la società sta valutando se farlo o meno. Non credo si farà, ci sarà un premio in base alle sue prestazioni».

In questi mesi Radja ha deciso di non fare polemiche e di lasciare la parola al campo. Anche perché, come ha più volte ribadito, vuole restare a Roma. Recentemente il club ha chiesto ancora una volta all’entourage del calciatore (nei prossimi giorni in città) di aspettare. A Trigoria non hanno cambiato idea e più che un adeguamento, vorrebbero concedere al belga un premio.