rassegna stampa

Sedotto e poi abbandonato: Ranieri saluta in stile Garcia

LaPresse

Il tecnico si congeda denunciando problemi e scarse possibilità economiche del club come Rudi nel 2015

Redazione

Eppure ci ha provato, questo non si può certo negare, credendoci davvero, e in fondo i risultati quasi gli stavano dando ragione, basti pensare al pari beffa di Genova e a quel 2-2 in casa con la Fiorentina, e guardiamo oggi come sono i ridotti i viola, e il gioco Champions era fatto.

Claudio Ranieri ha anche creduto di poter rimanere nella sua Roma, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero. Pian piano, Claudio, ha capito che non c’era spazio per lui come allenatore (il dirigente non lo vuole fare, almeno per il momento) e ha cambiato atteggiamento.

Anche lui - con la consueta classe e signorilità - ha puntato il dito sulla società, che mai ha speso una parola per lui in questi mesi. Le frecciatine non sono mancate (il "testa grigia" regalato ai tifosi, con riferimento a Baldini e mai del tutto smentito, è l’esempio più eclatante), fino ad arrivare alle bordate pubbliche post Sassuolo.

Insomma, un Ranieri alla Garcia (ricordate, quando disse che ci volevano grossi investimenti per raggiungere la Juventus?). Ma qui Ranieri è arrivato già “licenziato”. Il problema è che il tecnico di San Saba se n’è accorto con qualche settimana di ritardo.