rassegna stampa

Se il problema di Di Francesco (non) è Radja

Il belga ha conquistato la punizione da tre punti a Bergamo, ha dato l'assist a Dzeko contro l'Inter, ha spaccato il palo alla destra di Handanovic contro Spalletti, ha bruciato le mani di Oblak martedì scorso contro l'Atletico ed ha sbloccato la...

Redazione

Nei bar, negli uffici, nelle radio della Capitale si è parlato a lungo della posizione in campo di Nainggolan.  Poi ci si accorge che Radja non è, non può essere il (un) problema della Roma. Allora, rispondete a queste facili domande, scrive Mimmo Ferretti su Il Messaggero: chi ha conquistato la punizione da tre punti a Bergamo? Chi ha dato l'assist a Dzeko contro l'Inter? Chi ha spaccato il palo alla destra di Handanovic contro Spalletti? Chi ha bruciato le mani di Oblak martedì scorso contro l'Atletico? Chi ha sbloccato la partita di ieri sera contro il Verona? Tanti interrogativi, una risposta in comune: Nainggolan. E

Radja in carriera ha sempre giocato come gioca adesso con Di Francesco, tranne in una stagione (quella passata) da trequartista. Ma in questa città, che una volta era bellissima, si fa prima a far polemica che a godersi qualcosa. Tipo Edin Dzeko, 13 gol nelle ultime 12 partite della Roma all'Olimpico in campionato. Il meno acclamato cannoniere della Storia della Roma, arrivato a quota 52 reti in 94 partite (40 in 71 gare di campionato).