rassegna stampa

Roma, obbligo di turnover

LaPresse

Di Francesco studia le rotazioni in vista del ciclo terribile ma le scelte, già contro la Spal, sono indirizzate dagli infortuni

Redazione

Sei gare in ventidue giorni. Ventitré (un portiere, 8 difensori, 9 centrocampisti e 5 attaccanti) invece, considerando l'ex Strootman, i calciatori sinora utilizzati da Di Francesco nelle prime dieci gare stagionali (8 di campionato e 2 di Champions), scrive Stefano Carina su Il Messaggero.

Via alla rotazione, dunque, con 4 gare di campionato (Spal, Napoli, Fiorentina e Sampdoria) e i due match contro il Cska Mosca, decisivi ai fini della qualificazione agli ottavi di Champions. Partenza all'Olimpico sabato contro i ferraresi, bissata tre giorni dopo dall'impegno contro i russi. Poi la prima delle tre trasferte consecutive, Napoli, Firenze e Mosca.

Il terzo match, a prescindere dall'avversario, normalmente è sempre il più insidioso. Perché bisogna pesare le condizioni psicofisiche dei singoli. La stanchezza, mentale e fisica, appare di solito in questa partita. Proprio per questo motivo Di Francesco è pronto a varare nuovamente il turnover.

Il tecnico abruzzese vuole prendersi almeno un paio di giorni di tempo per riflettere. Qualche idea di massima ce l'ha (come quella di affiancare Cristante a Nzonzi e risparmiare De Rossi per il Cska) ma non può avere certezze. Quelle gliele daranno soltanto i prossimi allenamenti.

La sosta che doveva servire per avere finalmente la rosa al completo, ha regalato nuovi contrattempi che incideranno, inevitabilmente, proprio nella rotazione dei calciatori. Perotti, ad esempio, contro la Spal sarebbe partito titolare. Ora il suo forfait, restringe il ballottaggio a El Shaarawy e Kluivert, senza perdere di vista il doppio impegno che seguirà (Cska-Napoli), crocevia in questo mese di ottobre. Al momento Eusebio deve fare i conti con due infortunati e tre giocatori in bilico. Anche ieri De Rossi, Pastore e Kolarov hanno proseguito nel loro lavoro individuale. A Trigoria si utilizza la massima cautela.