rassegna stampa

Roma, il futuro oltre Lucio

La scelta del ds, la questione Spalletti e i rinnovi dei contratti: Pallotta parla di giovani ma certi nodi devono essere sciolti ora. Monchi è in arrivo ma la vicenda collegata alla panchina è tutta da decifrare: Pochettino è un altro...

Redazione

Per la Roma il futuro è ora e la pianificazione è già cominciata. La presenza di Jim Pallotta a Roma non deve e non può essere legata solo allo stadio, come scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero. I nodi da scogliere sono tanti e la qualificazione al secondo posto e quindi ai gironi di Champions, sposta in chiave futura. Il presidente parla di giovani. Si ma che vuol dire? Tornare al 2011? All’utopia, alla Roma bambina o alla rivoluzione culturale? No, magari vuole dire che sui giovani non bisogna commettere errori del passato: spendere sì, ma su elementi che hanno già dimostrato di essere all’altezza (Kessié). Altro aspetto da chiarire, il ds: arriva Monchi? Così traspare da Trigoria, ma nessuno annuncia realmente il suo arrivo. Perché da lì (ri)parte tutto.

La scelta del Ds sarebbe una certezza in più. Monchi e Baldini poi, dovranno scegliere l’allenatore. Ecco, altra incognita. A Trigoria fanno sapere di non aver ancora pensato a un dopo Spalletti (mancano 100 giorni alla scadenza), perché Spalletti non ha ancora comunicato ufficialmente (ma l’ha fatto ampiamente capire) di voler/dover andare via.

Le candidature sono tante, si va da Mancini a Di Francesco, fino a Montella, poi ci sono i cavalli dei singoli ds e/consulenti. Facile pensare a Emery (Psg), sponda Monchi, come è scontato considerare Pochettino (Tottenham), sponda Baldini. Entrambi hanno possibilità dio liberarsi. Certo, Conte metterebbe d’accordo tutti, perché in tanti a Trigoria pensano sia l’uomo ideale e in più, da Londra verrebbe via. Non costituiscono priorità, stando a quando ha riferito Pallotta, i rinnovi dei contratti dei calciatori: Totti, Strootman, De Rossi, più l’adeguamento di Nainggolan ("a Roma sto benissimo, non ne faccio una questione di soldi" ha ribadito ancora una volta) e Manolas. Le cessioni ci saranno, dipenderà anche dal piazzamento in campionato.