rassegna stampa

Roma, Champions in riserva

La difesa del 2° posto e le speranze di scudetto passano da una vittoria a Udine ma Spalletti ha la rosa ridotta

Redazione

Conti alla mano la rosa della Roma è corta e domenica a Udine, come scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero, ti ritrovi a rimpiangere Manuel Iturbe, scappato da Roma perché qui era finito nel dimenticatoio.

Spalletti ha pochi attaccanti a disposizione per la trasferta in Friuli.  Perotti, a meno di un miracolo, è out; Salah è in Africa per la coppa. Per non parlare poi della situazione difensiva: Spalletti deve rinunciare a Ruediger per squalifica. Vermaelen è fuori, ma almeno lui spera in un recupero per Udine e anche se il belga dovesse entrare nei convocati non sarebbe mai al top. Per non parlare poi di De Rossi, l'equilibratore per eccellenza, pure lui squalificato.C'è Paredes, è vero, e giocherà lui al fianco di Strootman, ma l'argentino è più un regista che un uomo schermo.

La Roma in questo momento è in riserva. Proprio nella fase storicamente decisiva per il campionato, sia in chiave scudetto, anche se le speranze a tanti appaiono esigue, sia per la vitale conquista del secondo posto. 

Lucio ha in testa comunque una Roma che sappia difendersi bene, come è successo da quando - senza Salah - utilizza Bruno Peres più alto: in tre gare senza l'egiziano, tre le vittorie e zero gol subiti, con Momo sedici partite e dieci vittorie e quattro sconfitte. Quella di Torino con la Juve conta Salah in campo ma in pratica la Roma con lui dentro non ha subito gol: la rete di Higuain - per onore di cronaca - è arrivata molto prima del suo ingresso.

Spalletti pensa a una difesa a tre con Manolas, Fazio e Juan Jesus, con Peres a destra e Emerson a sinistra, in mezzo Paredes e Strootman; Dzeko là davanti insieme con Nainggolan ed El Shaarawy.