rassegna stampa

Roma, c’è Lucio in mezzo al flop

La presunzione non paga. A Spalletti mancano un centrocampista, un terzino e un centravanti. Gandini sarà il nuovo amministratore delegato.

Redazione

"«Florenzi può diventare come Dani Alves», disse Sabatini. «Paredes è più forte di Pjanic», replicò Spalletti. Ma la Roma, evidentemente sopravvalutata dall'ambiente, non è approdata ai gironi di Champions. I colpevoli sono stati individuati, e non si trovano al di fuori dello spogliatoio giallorosso. Secondo quanto si evince dall'analisi de "Il Messaggero" infatti, la Roma 'made in USA' pecca di tracotanza e, puntualmente, si commettono errori di valutazione. A questi principi di superiorità, si è adeguato anche Spalletti. Non hanno convinto nemmeno le scelte: Palmieri su tutti, passando per la bocciatura di Fazio e l'esclusione di El Shaarawy e Totti che, lo scorso anno, avevano contribuito eccome al raggiungimento dei play-off. La squadra era nervosa, forse troppo. Caricata e chiamata dalla società a raggiungere l'obiettivo Champions per arrivare a "introiti vitali". Da qui il nervosismo, e le tre espulsioni incassate in 180'. Sul fronte mercato, al tecnico toscano mancano un centrocampista di qualità, un terzino sinistro e un centravanti che possa dar fiato a Dzeko. Nella giornata di ieri inoltre è stato formalizzato l'arrivo di Gandini come nuovo amministratore delegato della Roma.

(U. Trani)