rassegna stampa

Nei club scaramanzia e sfottò: “Ricorderemo tutti Gabriele”

I romanisti: "Coloreremo l’Olimpico con sciarpe e bandiere"

Redazione

Nello storico club della Roma di Testaccio è tutto pronto. "Saremo una settantina di soci a seguire qui la partita – spiega Maurizio Rosi che dirige il club – gli altri vanno allo stadio. Uno scontro alla pari, tra il bel gioco che esprime la Lazio e la Roma non appariscente ma concreta". A piazza Vescovio all’Excalibur, pub storico dei laziali, tanta loquacità si perde, "non ci sono i titolari e non parlano". "Noi invece siamo in preda alla passione – dice il presidente dell’Unione tifosi romanisti Fabrizio Grassettiche dire: si può chiedere a un innamorato se la sua donna è bella? Chi può sarà allo stadio con i tradizionali striscioni. Coloreremo l’Olimpico con sciarpe e bandiere".

Come non si dice, perché spiega Antonio Buccioni, della Polisportiva Ss Lazio, "sennò c’è subito la ribattuta degli avversari". Massimo riserbo su striscioni e sfottò. Sicuramente la tifoseria biancoceleste ricorderà il recente anniversario della morte di Gabriele Sandri.