rassegna stampa

«Negativo l’approccio alla partita sono mancate mentalità e intensità»

Per Strootman l'approccio sbagliato è stato determinante, poi restando in 9 è stato impossibile provare a recuperare

Redazione

Un altro gladiatore sfinito, Kevin Strootman. Che cosa è successo?: «Non abbiamo cominciato bene la partita, non so perché. Eppure l’avevamo preparata bene, sapevamo cosa fare ma non l’abbiamo fatto bene. Il Porto non ha creato molto però ha fatto subito gol, da quel momento non abbiamo giocato bene e abbiamo preso due rossi. Fisicamente stavamo bene, è stato più un fatto mentale». In nove è stata dura, quasi impossibile: «Abbiamo fatto di tutto, è la prima volta che perdo così qui all’Olimpico. Siamo tutti incazzati e delusi, bisogna cominciare a pensare al campionato e dobbiamo fare molto meglio di stavolta. L’importante è non dare colpe ai singoli. Abbiamo perso tutti insieme. Queste cose non possono succedere all’Olimpico». 

Alessandro Angeloni a il Messaggero scrive anche di uno Szczesny lucidissimo. Queste le sue parole: «Dobbiamo rialzare la testa. E’ difficile parlare, giocare in nove è stata dura. L’errore è stato l’approccio alla partita dal punto di vistamentale e di intensità. Spalletti ci ha preparato benissimo alla partita, ci aveva detto di fare le cose giuste ma non siamo riusciti ametterle in pratica. E’ stato un match difficile, ci prendiamo tutte le responsabilità».