Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

rassegna stampa

Lucio, i sogni d’oro e il materasso: «Sotto mica ci nascondono i soldi…»

Il tecnico della Roma continua a dire la sua opinione sul calciomercato: "Io do forza ai giocatori che già ci sono"

Redazione

In tempo di mercato, è meglio non fare domande a Spalletti. Il tecnico della Roma, anche durante la conferenza stampa in vista del match contro l'Udinese, ha chiarito la sua posizione sulla finestra invernale: "Non siamo in condizione di dire prendiamo questo o quello". L'allenatore di Certaldo è tornato sul capitolo Rincon, "piaceva e ne abbiamo anche parlato con la società, poi non si riesce a prenderlo perché ci sono club più forti con disponibilità maggiori". Ed è forse proprio per questo motivo che il tecnico si accontenta: "Non vado a chiedere niente, lavoro con quello che ho a disposizione".

Il problema della Roma, sarà quando nell'arco di poco più di un mese la squadra dovrà affrontare undici partite. "Avremo dei problemi, perché i calciatori non potranno giocare al massimo visto che non tutti ce la faranno a recuperare. Sarà un periodo davvero tosto, ma mi fido dei miei ragazzi, gente seria. Juventus e Napoli? Hanno a disposizione qualche calciatore in più, basta vedere a centrocampo e se non diventiamo fantastici in questo ciclo possiamo andare in difficoltà. Ma non voglio far polemiche, sono dati di fatto". Insomma, è più facile non chiedere nulla a Spalletti sul mercato. Chiunque arriverà, sarà il benvenuto.

Non sarebbe neanche giusto far credere che gli acquisti di gennaio porteranno campioni in grado di risolvere da soli le partite. "Non credo che Musonda arrivi qui e ci faccia vincere le partite. Io do forza a quelli che già ci sono", continua Spalletti. Poi, il lato cessioni e il lodo Manolas"Se la società mi dicesse che deve fare operazioni per racimolare soldi da mettere sotto il materasso allora farei casino e interverrei. Ma se so che la società è disponibile a mettere tutto quello che ha a disposizione e cerca le soluzioni per trovare la strada per sopperire a queste difficoltà che avremo, perché sono oggettive a causa del numero delle partite, allora...". Discorso rimandato a giugno, rivela Stefano Carina su Il Messaggero. Per ora, si attende Feghouli, ieri a segno contro il Crystal Palace. Segno che al West Ham, forse, ci penseranno ancora di più prima di cederlo.